Attualità

L'idea di Lorenzo, collaborazione e beneficienza

Una serata per Dynamo Camp e per mettere in rete chi fa attività sul territorio: "Non siamo avversari, dobbiamo lavorare tutti insieme per far meglio"

Lorenzo Prestia

Mettersi a disposizione l'un l'altro per far squadra e darsi una mano. Un concetto semplice, ma che talvolta, soprattutto in ambito commerciale e tra negozi diversi, non è certo semplice portare avanti. Tra concorrenza e tempi sempre più difficili, uscire dal proprio orticello è complicato. Ma Lorenzo Prestia, titolare di "Grano Vivo", vuole provarci.

"Forse oggi ci siamo soffermati troppo su una mentalità un po' chiusa, dove ognuno pensa alla propria attività - ha detto - sono dell'idea, invece, che l'unione fa la forza: se tutti collaborassimo di più, sarebbe meglio per tutta la città e per noi".

Da Febbraio 2019, Lorenzo, 27 anni, ha aperto la propria attività. Che, dopo qualche mese, si è spostata nell'attuale spazio di via Pisana. In neppure tre anni, non solo ha inaugurato una pizzeria e, dopo un paio di anni, una pasticceria a fianco, ma ha anche dato lavoro a molti ragazzi e ragazze. "Oggi siamo una trentina, tra lavoratori fissi e a chiamata, oltre alla parte amministrativa", ha detto.

E per raggiungere il proprio obiettivo, con una serata speciale, il giovane ha messo in contatto diverse attività del territorio, cercando di creare una vera e propria squadra. "Recentemente, mentre era aperta anche la mia attività, sono stato a fare le pizze in un altro locale di Pontedera - ha raccontato - per me è normale, tanto che oggi la titolare è qui a darmi una mano per questa iniziativa".

Da contorno, un programma ricco: uno show cooking dello chef Paolo Fiaschi, del ristorante "Papaveri e papere" di San Miniato, la degustazione dei vini francesi selezionati dal sommelier Luca Iacopini e la musica di Andrea Prestianni, cantante santamariammontese, già concorrente a X-Factor.

In tutto questo, però, non è stata dimenticata la beneficienza: la serata, infatti, ha anche contribuito a raccogliere fondi per le attività di Dynamo Camp, realtà di terapia ricreativa per bambini e bambine con patologie gravi o croniche.

"È un modo per fare squadra e fare del bene - ha concluso Lorenzo - spero che ci sia modo di aiutarci di più, perché è l'unica cosa che serve in questo momento".