Politica

Caso Cappellini, M5s chiede mozione condivisa

La consigliera comunale del M5s Fabiola Toncelli interviene sulla situazione Piaggio e il mondo del lavoro, entrando nella vicenda Cappellini

La consigliera comunale M5s Fabiola Toncelli

"Come forza politica presente nelle istituzioni ci sentiamo in dovere di prendere una posizione chiara e netta nei confronti di una situazione che riteniamo cruciale in quanto potenzialmente lesiva dei diritti fondamentali dei lavoratori e prima ancora, delle persone in quanto tali. Il mondo del lavoro al quale da anni ci stiamo abituando più o meno rassegnati, è oramai divenuto a tutti gli effetti un mercato nel quale le persone sono trattate alla stregua delle merci", dice la consigliera comunale M5s Fabiola Toncelli.

"Non possiamo tollerare che in Piaggio, l'azienda che i nostri nonni e i nostri padri hanno contribuito a rendere grande nel mondo, i lavoratori siano costretti ad operare in un clima autoritario e dispotico, sotteso a minare l'unica salvaguardia dei lavoratori rappresentata dall'attività sindacale.

"Riteniamo gravi e vessatori i richiami e i provvedimenti disciplinari che hanno colpito il delegato sindacale di FIOM Massimo Cappellini nell'esercizio delle sue funzioni, costati all'operaio complessivamente tre giorni di sospensione, colpevole di aver tentato di svolgere al massimo e in coscienza le sue prerogative a tutela dei lavoratori. Chi non è asservito e acquiescente, chi rifiuta di piegare la testa, viene messo al palo attraverso queste forme subdole di intimidazione. Pur non arrogandoci il diritto di ergerci a giudici sui fatti specifici, avendo ascoltato numerose testimonianze, un'idea sicuramente ce la siamo fatta e sentiamo il dovere di intervenire pubblicamente".

Nell'esprimere la nostra vicinanza al sindacalista Cappellini, ai suoi collaboratori e a tutti i lavoratori, auspichiamo che FIOM unitamente alle altre sigle sindacali facciano quadrato per evitare il cristallizzarsi di un clima che ha del poliziesco. Come Movimento presente nelle istituzioni di questa città, in occasione del prossimo Consiglio Comunale chiederemo che si approvi con la più ampia condivisione possibile una mozione di condanna nei confronti di qualunque comportamento antisindacale pregresso e futuro."