Elezioni

"Sono candidata, responsabilità e onore"

Toncelli ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco davanti a più di cinquanta sostenitori. Insieme a lei Galletti, Quartini, Berti e Paolucci

Di fronte a più di cinquanta sostenitori Fabiola Toncelli ha lanciato la sua campagna elettorale da candidata sindaco del Movimento cinque Stelle di Pontedera.

La presentazione è avvenuta in una sala riservata in un noto ristorante cittadino. Accanto alla 38enne attuale consigliera comunale c'erano il collega Andrea Paolucci, i consiglieri regionali Irene Galletti e Andrea Quartini e il deputato toscano Francesco Berti.

"Sento la responsabilità, il peso e l'onore di avere questo ruolo" ha esordito con la voce emozionata Toncelli. Dopo ha brevemente illustrato il suo curriculum fatto di una laurea specialistica in scienze politiche indirizzo relazioni internazionali e due diplomi di maturità.

"Sono stata studentessa-lavoratrice e sono abituata a rimboccarmi le maniche. I miei genitori sono della Rotta io sono nata in via Veneto, vivo in centro con mio marito, abbiamo due figlie".

Dopo una battuta sull'ex candidato del centrodestra Brini ("voglio restare in carica un minuto più di Brini") Toncelli si è lanciata in un'accorata critica a entrambi gli schieramenti politici, ovvero l'attuale maggioranza di centrosinistra ("Franconi assessore alle opere pubbliche? Non pervenuto) e il centrodestra (Barabotti e Pandolfi sono passati da Forza Italia alla Lega. Bagnoli non ha inserito i loghi di Casapound e Forza Nuova nei suoi manifesti, perché? Inoltre quegli adesivi con cui ha tappezzato la città sono indegni e rivelano il loro retroterra culturale"). 

Poi uno sguardo su quello che potrebbe essere la città se i Cinque stelle vincessero il 26 maggio: "Io non voglio una Pontedera razzista, ma inclusiva" mentre quelli di centrodestra "vogliono una Pontedera cascinocentrica". 

Toncelli ha poi elencato una serie di aspetti importanti del suo programma: "Parto dalla disabilità" ha detto ribadendo l'importanza dell'abbattimento delle barriere architettoniche e proponendo "un bagno pubblico per disabili almeno in centro città, all'inizio. Poi anche nei quartieri e nelle frazioni". 

"Manca una politica che sia in mezzo alla gente". Per quanto riguarda la sicurezza ha detto che il Movimento vorrebbe "aumentare gli agenti della municipale sul territorio, magari liberandoli dai lavori di ufficio, che possono essere svolti anche da altro personale".

Ha promesso di incrementare la videosorveglianza, ricordando come molto spesso non abbia funzionato, e ha parlato della gestione dei rifiuti: "Noi siamo contrari al ritorno al cassonetto, ma bisogna creare un sistema diverso, con una raccolta porta a porta di notte, per il decoro urbano". Altro tema caro alla candidata sindaco pentastellata è l'importanza dell'efficientamento energetico degli edifici pubblici.

 

Dopo un lungo intervento di Toncelli hanno parlato i consiglieri regionali Galletti e Quartini, il deputato Berti e il consigliere uscente e candidato sindaco nel 2014 Paolucci, che ha ricevuto al pari di Toncelli, un grosso applauso.