Cultura

Mani operose, teste pensanti

Pontedera accoglie un convegno nazionale di educatori e insegnanti che parla di spazi, etica, estetica e metodologie innovative

I promotori del convegno

Il Cred Valdera, la Rete di Scuole Costellazioni, l’Indire, il Centro Studi Musicali e Sociali Maurizio Di Benedetto, con il sostegno della Regione Toscana e della Zona Educativa Valdera, organizzano la quinta Edizione del Convegno nazionale “Mani Operose e Teste Pensanti” Spazi e tempi per una formazione estetica, che coinvolge educatrici dei servizi all’infanzia, insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, operatori del territorio altre professionalità;

"L’intento - è stato spiegato - è quello di approfondire le problematiche del rapporto tra saperi e pratiche didattiche, con gli spazi di apprendimento curati e flessibili per favorire l’innovazione della didattica ed i processi formativi delle nuove generazioni. Spazi di apprendimento flessibili non solo dal punto di vista fisico, ma anche mentale, per facilitare la costruzione di luoghi in cui si possa apprendere e costruire con immaginazione, creatività e fantasia".

Venerdì 22 novembre, dalle 14.00 alle 19.00, presso il Teatro Era, si terrà il convegno con interventi di esperti e studiosi che provengono da diverse parti d’Italia ma anche con personalità professionali locali, impegnate nell’innovazione e nella ricerca come Paolo Dario, della Scuola Superiore S.Anna.

Sabato 23 novembre, dalle 9.00 alle 18.00 in molti spazi culturali e sociali della città di Pontedera si terranno laboratori interattivi, aperti a tutti gli interessati, che incentreranno l’attenzione sul rapporto tra spazi-arti-espressione-apprendimenti; lo scopo è quello di favorire lo sviluppo della creatività, della fantasia e dell’immaginazione nella progettazione di processi e percorsi formativi che coinvolgano in prima persona i docenti e gli studenti.