Politica

"Perché non sospendere i dipendenti indagati?"

Matteo Bagnoli (Fratelli d'Italia), dopo aver chiesto le dimissioni del sindaco, torna sull'indagine che ruota attorno alla strada di patto

Matteo Bagnoli (Fdi)

Alla richiesta di dimissioni immediate del sindaco Franconi, il consigliere Matteo Bagnoli (Fdi-Pontedera Sicura) aggiunge anche la richiesta di sospensione dagli uffici dei tre dipendenti indagati per la strada di patto.

"Siamo sicuri che anche nella gestione dei successivi appalti non si siano verificati gli stessi problemi?" domanda Bagnoli, che cita su tutti il progetto Apea per la zona industriale di Gello. "Il Comune ha già corrisposto 1 milione e 266mila euro alla ditta - ricorda il capogruppo di Fdi - ma senza la messa in opera dei pannelli fotovoltaici, senza la coloritura delle piste ciclabili, senza la piantumazione del verde e senza la sostituzione dell’illuminazione pubblica per convertirla a led", cui va aggiunta "la variante al progetto approvata in un secondo momento che vedeva una drastica diminuzione delle strade interessate e una riduzione degli scavi e dei massetti delle strade di oltre il 50% (proprio come sembra essere successo per la strada di patto)". 

Da qui la richiesta di Bagnoli: "Il sindaco assieme al segretario generale, non ritengono di dover valutare la sospensione dagli incarichi degli indagati, o il trasferimento ad altri incarichi di altra natura per permettere di fare chiarezza nello scandalo più grosso mai avvenuto nella nostra città?"