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Mazzinghi nella Hall of Fame della boxe

Cerimonia il 26 ottobre a Castrocaro Terme. Assieme al pugile pontederese sarà inserito nella Hall of Fame italiana anche Primo Carnera

Sandro Mazzinghi, che a ottobre compirà 81 anni, sarà inserito nell'olimpo dei pugili italiani assieme ad altri miti del ring tricolore. La cerimonia di inserimento di Mazzinghi nella Boxing Hall of Fame Italia, inaugurata l'anno scorso su iniziativa del sito BoxeRingWeb, avverrà il 26 ottobre prossimo a Castrocaro Terme.

Si tratta di un altro bel riconoscimento per l'amato pugile pontederese, che già l'anno scorso era stato insignito della "Guirlande d'Honneur", la più alta onorificenza riconosciuta dal Cio e assegnata dalla Ficts, Federation of Sport Televisions and of the images on screen.

Per Mazzinghi parlano soprattutto i risultati sportivi di una memorabile carriera: due volte campione del mondo tra i superwelter; otto match per il titolo (cinque vittorie, due sconfitte, un no contest), ha dato enorme popolarità al pugilato grazie al dualismo con Nino Benvenuti; è stato protagonista del più emozionante match mai disputato nel nostro Paese, quello del 26 maggio 1968 che ha portato quarantamila paganti a San Siro per la sfida vittoriosa contro il coreano Kim-Ki Soo; è stato anche campione europeo (cinque match, altrettante vittorie); ben 64 gli incontri vinti su 69 disputati.

Per gli inserimenti del 2019 nella Hall of Fame del pugilato italiano, hanno spiegato gli organizzatori, "la scelta è caduta su sei protagonisti del nostro sport ed è stata fatta considerando sia il livello delle imprese, sia l’impatto che questi personaggi hanno avuto sulla storia della disciplina nel nostro Paese". Il "Guerriero di Pontedera" sarà così in buona compagnia: gli altri cinque sono Primo Carnera, Bruno Arcari, Gianfranco Rosi, Francesco Damiani e Simona Galassi.

L'anno scorso i primi ad essere inseriti nell'olimpo del pugilato italiano erano stati Nino Benvenuti, Patrizio Oliva, Maurizio Stecca e Giovanni Parisi, gli unici capaci di vincere tanto l'oro olimpico quanto un titolo mondiale da professionisti.