Politica

Memoria dei caduti, convergenza in Consiglio

Un emendamento proposto dal consigliere Andreoli per la tutela dei caduti è stato accettato dalla maggioranza: alla prossima seduta sarà approvato

La sala consiliare del Comune di Pontedera

Maggioranza e opposizione d'accordo per tutelare la memoria dei caduti delle guerre e delle lotte della Liberazione. Nell'ultima seduta del Consiglio comunale, infatti, il consigliere di Presidio Civico Pontedera, Alberto Andreoli, ha presentato un emendamento sul quale anche la maggioranza a sostegno del sindaco Franconi ha dato il proprio ok.

"Abbiamo discusso e approvato le modifiche al Regolamento di Polizia mortuaria, rese necessarie per aggiornare il testo alle normative succedutesi nel tempo - ha spiegato Andreoli - nessun riferimento, per esempio, veniva fatto al Codice dell’ordinamento militare, che istituisce una certa procedura per mantenere e custodire le spoglie dei caduti italiani".

La norma, in breve, prevede che le salme custodite nei cimiteri civili siano esenti dal normali turni di esumazione e di estumulazione con l’obbligo per il Comune di mantenerle in perpetuo, fino alla loro definitiva collocazione.

"Da ciò consegue anche il divieto di trasferirne le ossa nell’ossario comune - ha concluso - il mancato richiamo della normativa in questione rischiava quindi di mettere a repentaglio la sorte delle spoglie di moltissimi caduti nelle guerre mondiali e nella lotta di Liberazione, presenti anche nei nostri cimiteri comunali e della Misericordia. Ringrazio l’amministrazione comunale per questo segnale di apertura nei confronti della memoria storica di tutti i nostri concittadini caduti".