Cronaca

Morto il conte Andrea Gotti Lega

Figlio del poliedrico Augusto, famoso scrittore, sceneggiatore e giornalista, abitava a Roma e le sue ceneri riposeranno a Lajatico

E' morto a Roma il conte Andrea Gotti Lega, ultimo discendente maschio della famiglia Gotti Lega di Lajatico e Capannoli, dove abita Cristina, sorella del conte. 

Nel secolo scorso i Gotti Lega erano una famiglia fra le più importanti della Valdera e, fra l'altro, possedevano anche la vallata lajatichina da 13 anni diventata famosa per il teatro del silenzio con Andrea Bocelli protagonista. 

Andrea è figlio del famoso scrittore, sceneggiatore e giornalista Augusto Gotti Lega, autore di opere sulla tradizione toscana e sulla civiltà contadina _ "Memorie Toscane" è forse l'opera più letteraria prestigiosa della Valdera _ e di un film di successo, "Il raccomandato di Ferro". 

Uomo importante della prima metà del novecento, il conte Augusto, aveva ricoperto incarichi ministeriali come riferimento del ministro Bottai e con titoli del regime. Nel dopoguerra si parlò di lui, ma indirettamente e senza nessuna accusa, in relazione al tentato colpo di stato del principe Iunio Valerio Borghese che la polizia cercò proprio a Capannoli. Non trovandolo.
Andrea è stato manager di successo e uomo di riferimento della famiglia romana dei Caltagirone dedicandosi alla famiglia e al lavoro. Andrea lascia la moglie e la figlia e con la sua morte si può dire che si chiude un epoca. Quella dei Conti Gotti Lega della Valdera.I funerali sono fissati per lunedì a Roma e le ceneri, come richiesto dal conte riposeranno nella cappella di famiglia a Lajatico.