Secondo le ricostruzioni degli inquirenti l'uomo, un giovane originario di Napoli che non è un dipendente del Teatro Era Nazionale, è morto mentre stava scaricando la scenografia dello spettacolo La Medea. Il materiale era ancora posizionato su un camion e improvvisamente gli è precipitato addosso, per cause da chiarire, uccidendolo. La vittima si chiamava Enrico Formisano.
L'episodio è avvenuto intorno alle 13 in un deposito che si trova dietro il Teatro Era, vicino alla Toscoromagnola.
Sul posto si sono recati subito il direttore artistico del Teatro Era Roberto Bacci e il vicepresidente della Fondazione Teatro della Toscana Antonio Chelli.