E' un giorno triste per Pontedera e per il pugilato: stamani all'ospedale Lotti è morto Sandro Mazzinghi, campione del mondo di boxe mai dimenticato, che a ottobre avrebbe compiuto 82 anni.
Il mondo del pugilato perde una delle sue icone storiche, tra le più amate dal pubblico sportivo, Pontedera perde uno dei suoi cittadini più illustri. Mazzinghi, che fu campione del mondo dei pesi medi junior negli anni 1963-65 e 1968-69, era Cavaliere della Repubblica e l'anno scorso venne inserito nella Hall of Fame del pugilato italiano.
"Buon viaggio Sandro - queste le prime parole di cordoglio del sindaco di Pontedera, Matteo Franconi -. La tua città ti saluta ed abbraccia, un'ultima volta. Per Pontedera continuerai ad essere il suo Campione. Per tutti noi resterai esempio di umanità, coraggio e determinazione. La tua storia è la nostra storia, dai tempi eroici come uomo e simbolo della rinascita, fino al tuo incoraggiamento durante la pandemia".
"Ciao Alessandro ... Ciao Campione ... - questo il saluto della Federazione Pugilistica Italiana via Twitter -. Grazie per tutto quello che hai dato e fatto per la nobile arte Tricolore e mondiale. Resterai per sempre nei nostri cuori. Ciò che facciamo in vita riecheggia nell’eternità . #Mazzinghi #CampioneEterno".
"Tutti sapete quanto amore aveva per il prossimo e per l'onesta che ha sempre avuto nei confronti di tutti - hanno scritto i figli David, Simone e la moglie Marisa - ...per noi oggi è un giorno triste ma non possiamo che andare orgogliosi per l'uomo l'atleta il Campione e il padre che stato... Ciao Babbo non ti dimenticheremo mai resterai sempre con noi e con tutti quelli che ti hanno voluto bene".
I funerali di Sandro Mazzinghi si terranno lunedì 24 agosto, alle 10, nella sua Pontedera.