Attualità

Nido privato, l'Unione aiuta 262 famiglie

I Comuni della Valdera hanno aggiunto risorse a quelle regionali e accolto tutte le domande di contributo alle rette degli asili accreditati

Sono precisamente 262 le famiglie, mamme e papà lavoratori e genitori di altrettanti bambini e bambine iscritti ad asili nido, che hanno ricevuto un aiuto per il pagamento delle rette mensili dei nidi privati accreditati.

I Comuni dell'Unione Valdera hanno aggiunto risorse a quelle già stanziate dalla Regione Toscana per questo genere di sostegno e sono riusciti ad accogliere tutte le domande presentate dai cittadini. Il contributo viene dato in base all’Isee e alla fascia oraria di frequenza al nido prescelta dalle famiglie.

“Si tratta di una misura che va in più direzioni – ha spiegato il presidente dell’Unione nonché sindaco delegato alle politiche scolastiche, Lucia Ciampi -. Da una parte, mira infatti a favorire l’occupazione femminile, cercando di contrastare il diffuso fenomeno che spinge molte neomamme a considerare l’abbandono del posto di lavoro come unica soluzione per far fronte alle difficoltà di organizzazione familiare che sorgono in relazione alla cura dei figli. Non meno rilevante è l’intento di favorire e facilitare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro di entrambi i genitori, così come indicato nella raccomandazione europea della Commissione sull'inclusione attiva”.

“L’opportunità di fruire dei servizi per la prima infanzia - ha aggiunto - rappresenta ovviamente e soprattutto un valore aggiunto per i più piccoli. I nidi privati accreditati del nostro territorio sono infatti chiamati ad assicurare alti standard qualitativi ed educativi, standard che la stessa Unione dei Comuni contribuisce a raggiungere e su cui vigila. Ai piccolissimi utenti sono quindi garantite possibilità di socializzazione e crescita molto importanti”.

“Le risorse che sono arrivate dalla Regione Toscana, provenienti a loro volta dal Fondo Sociale Europeo, ammontavano a circa 317mila euro – conclude il presidente -. Una cifra certamente cospicua, comprensiva anche di una premialità aggiuntiva pari a 70mila euro, assegnata all’Unione Valdera in virtù della gestione associata dei servizi. Questa somma non sarebbe stata però sufficiente ad accogliere tutte le richieste pervenute, pari a 262. I Comuni dell’Unione Valdera hanno perciò deciso di integrare il finanziamento regionale con proprie risorse, in modo da soddisfare la totalità delle domande”.

Coloro che hanno presentato la richiesta possono consultare l'entità dell'importo assegnato sul sito internet dell'Unione Valdera, accedendo alla propria area riservata nella sezione “Servizi online - iscrizione nidi d'infanzia”, utilizzando le stesse credenziali già possedute al momento dell'iscrizione al nido.