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"Non cambiate nome a piazza Curtatone e Montanara"

Levata di scudi da parte di due associazioni contro il cambio di nome per la nota piazza pontederese, vista l'idea di intitolarla a Sandro Mazzinghi

Piazza Curtatone

All’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valore Militare Federazione di Pisa e all’Associazione Nazionale Bersaglieri Provincia di Pisa e sezione di Pontedera non va giù che piazza Curtatone possa cambiare nome. Una possibilità molto vicina, visto che il 19 novembre verrà discussa in consiglio comunale una mozione che prevede di onorare il compianto pugile pontederese Sandro Mazzinghi con varie iniziative, fra le quali anche quella di intitolargli la nota piazza di palazzo Pretorio, che dunque cambierebbe nome.

"I consiglieri comunali motivano la richiesta con la premessa che il nostro compianto campione frequentava il centro città ed in particolare la piazza storica - osservano dalle due associazioni - già cuore e baricentro dell'antico castello di Pons ad Heram, piazza sorta fra l'antica chiesa e il Palazzo di Giustizia. L’istituto del Nastro Azzurro e l’Associazione Nazionale Bersaglieri accolgono con favore la richiesta avanzata dai Consiglieri Comunali firmatari della mozione, considerato che Alessandro Mazzinghi è stato un concittadino amato e rispettato oltreché ad essere un simbolo di valori sportivi che ha contribuito a diffondere l’immagine positiva della città di Pontedera nel mondo. Tuttavia si invitano i Sigg.ri consiglieri comunali a riflettere attentamente sulla opportunità di sostituire il nome di una delle piazze più evocative delle istituzioni della città di Pontedera, legato ad un evento storico che ha visto partecipare nella battaglia di Curtatone e Montanara numerosi cittadini di Pontedera partiti volontari, tra cui l’avv. Bettini Leonardo milite nel Battaglione Universitario Toscano, insignito della Medaglia d’Oro al Valore militare".

Una cartolina storica con il monumento rimosso nel 1948

Alberto Andreoli e Andrea Masi, responsabili delle due associazioni locali, ricordano anche che "la piazza Curtatone e Montanara, proprio per l’importanza legata alla nota battaglia risorgimentale, nel passato accoglieva il monumento dedicato ai caduti nella Patrie Battaglie, come documentato nel libro “Per il Monumento ai Pontederesi Caduti nelle Patrie Battaglie” edito da Tagete Edizioni (2011) a cura di Michele Quirici. L’impresa dei nostri concittadini era ricordata nel suddetto monumento collocato sotto al loggiato del Palazzo Pretorio fino al 1948, rimosso e sostituito con una targa commemorativa del centenario della prima Guerra d’indipendenza, anch’essa rimossa nell’anno 2016 a seguito dei lavori di restauro del palazzo". 

"Vorremmo pertanto proporre al Consiglio Comunale di valutare l’opportunità di celebrare l’amato e compianto campione adottando tutte le iniziative necessarie affinché gli sia intitolata una diversa strada o una struttura sportiva - concludono Andreoli e Masi -, in modo tale che il ricordo degli altri eroi pontederesi recatisi volontariamente a combattere le patrie Battaglie non rischi di perdersi definitivamente. A tale scopo sarebbe opportuno ricollocare la targa commemorativa ai Caduti rimossa nell’anno 2016, in uno spazio ritenuto meritevole dall’Amministrazione, cosi come già richiesto al Comune di Pontedera con lettera protocollata in data 12.10.2020".