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"I nostri volontari ancora non vaccinati"

Vaccino anti-Covid, il presidente Pa Ciabatti: "Amareggiati dalla Regione. Vacciniamoli, non aspettiamo che i volontari si allontanino per sfiducia"

Un'ambulanza rientra nella sede della Pubblica assistenza di Pontedera

Il presidente della Pubblica Assistenza di Pontedera Piero Ciabatti è intervenuto per segnalare che molti volontari della sua associazione impegnata in prima fila nel fornire il proprio contributo alla lotta al Covid-19, "a tutt'oggi non sono ancora stati vaccinati"

"I volontari che rappresento - ha detto Ciabatti - sono amareggiati dal comportamento della Regione Toscana che ha preferito vaccinare soggetti e categorie come avvocati ed altre categorie subendo forse la loro pressione. Credo sia ora il momento di dimostrare con i fatti e non solo con le parole quanto le istituzioni ed in particolare la Regione Toscana nella persona del presidente Giani, ma anche gli assessori alla salute e i sindaci, ritengano importante il mondo del volontariato che in questi mesi non ha mai abbandonato la trincea continuando con la stessa passione e senso del dovere ad assolvere tutti i compiti che le amministrazioni comunali e la stessa regione delegavano alle associazioni di volontariato". 

Per Ciabatti "è necessario dare una risposta in tempi brevi" per "mettere in sicurezza tutti coloro che ogni giorno dedicano parte del loro tempo, gratuitamente e con passione, ad aiutare gli altri non solo con i servizi di emergenza ma anche con il sostegno alle famiglie colpite dall'epidemia, vigilanza ai trasporti scolastici e quant'altro ci è stato richiesto dalle istituzioni. Non aspettiamo che i volontari si allontanino dalle associazioni per sfiducia verso le istituzioni, i volontari sono una risorsa per tutta la società e il loro immenso patrimonio di umanità non deve essere disperso". 

Ciabatti ha poi chiesto l'aiuto, nel suo caso, del sindaco di Pontedera Matteo Franconi: "Credo anche che i sindaci dovrebbero fare la loro parte e sostenere il diritto e il dovere delle istituzioni regionali a non ritardare i tempi per vaccinare tutti i volontari che ne facciano richiesta".