Manca un mese e mezzo alla Notte Granata, di fatto la Notte Bianca rinnovata con i colori della squadra cittadina. Tra i rumor sui probabili ospiti - due big, in piazza Martiri della libertà e Fuori del Ponte - e il numero dei palchi - in totale, dovrebbero essere 6 - spunta la prima polemica.
Per il consigliere comunale Alberto Andreoli, del gruppo Presidio Civico Pontedera, la decisione dell'amministrazione comunale di non coinvolgere il quartiere della stazione ferroviaria è completamente sbagliata.
"Il Comune non investirà neppure uno degli 80mila euro stanziati per la Notte Granata nel quartiere della stazione - ha detto Andreoli - l’assessore al Commercio annuncia più palchi in città che coinvolgeranno il centro cittadino e viale Italia, ma la stazione, come già annunciato anche durante un'assemblea di ascolto con la Consulta di quartiere, ne resterebbe fuori perché più difficile da coinvolgere".
"Che ne è della politica di riqualificazione annunciata poco più di un anno fa per il quartiere? - ha domandato - definito difficile da un punto di vista sociale, per lo stesso il Comune aveva dichiarato di voler mettere in atto un programma per cercare di ridurre al minimo quegli episodi di microcriminalità che si sono registrati negli anni"
Andreoli punta il dito contro l'amministrazione sui progetti annunciati per il quartiere. "Dovevano esserci la riqualificazione del verde, la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri e del nuovo terminal dei bus - ha aggiunto - a parte un murale e un cestino ecosostenibile, nient'altro è stato fatto".
"L'esclusione del quartiere della stazione dalla Notte Granata è la testimonianza del fallimento della politica di aggregazione sociale e di animazione territoriale che questa amministrazione comunale aveva inserito nel programma con la quale si è presentata al voto nel 2019", ha concluso Andreoli.