Ha un secolo e sei anni di vita, dal 1914 a oggi, la Caserma dei Carabinieri di via Lotti intitolata al carabiniere Luigi Oppi. Un secolo e mezzo di attività che va dalle denunce di una carta d'identità smarrita agli arresti dopo nottate di interrogatori. E così via e via...
Ancora si denuncia la perdita di una carta d'identità è ancora si fanno interrogatori, ma la Caserma di via Lotti non è più al passo dei tempi e delle situazioni. Troppo piccola e troppo vecchia in tutti i sensi.
Ma stamani mattina ecco la sorpresa: il sindaco Matteo Franconi annuncia dal tavolo ovale di Palazzo Stefanelli che "è di poche ore fa la la notizia che è stato approvato dall'Arma la costruzione di una nuova sede nella zona stazione, la zona più pericolosa della città. Siamo molto soddisfatti...".
Mentre il Maggiore Carmine Gesualdo, comandante della Compagnia di Pontedera, ringrazia "l'amministrazione comunale per questa operazione che porterà maggiore sicurezza in quella zona. Noi dell'Arma - ha aggiunto - veniamo comandati da un posto all'altro ogni quattro-cinque anni, ma mi auguro di poter partecipare all'inaugurazione della nuova Caserma".
Il costo dell'operazione è di circa 4 milioni di euro, una parte dei quali stanziata dal Comune "con recupero anche proveniente - precisa il sindaco - dall'alienazione di altri beni". E alle richieste dei giornalisti di maggiori delucidazioni, le risposte di Franconi sono che "la nuova Caserma sorgerà nell'attuale piazzetta Carlo Alberto Dalla Chiesa, mentre l'attiguo spazio delle fermate dei pullman sarà spostato nella zona sud della stazione ferroviaria, ora semi abbandonata. Avevamo previsto di trasferire la polizia municipale in locali sempre attigui alla stazione dei pullman, ma a questo punto non ci saranno trasferimenti".
Infine: "Con la nuova Caserma, l'ammodernamento previsto nell'area Crastan e il restauro dell' albergo La Rotonda, l'intera area della stazione sarà più bella e più sicura".