Cronaca

Nuovi casi di coronavirus, in Valdera sono quattro

Un numero che fa ben sperare e che arriva in coincidenza con il Vaccine Day. La prima pisana vaccinata è stata una biologa di Terricciola

Paola Orlandi di Terricciola, prima pisana a ricevere il vaccino anti-Covid

Oggi, giorno del Vaccine Day in tutta Europa, sono soltanto quattro le positività accertate dalla Ausl Toscana nord ovest nelle ultime 24 ore fra i cittadini della Valdera. Si tratta di due residenti nel Comune di Pontedera, di uno nel Comune di Bientina e di un altro in quello di Buti. Ai questi quattro si è arrivati dopo i 22 segnalati ieri e i 30 di due giorni fa. Il calo tendenziale fa ben sperare ma, è bene sottolinearlo, potrebbe derivare da un rallentamento nell'analisi dei tamponi per le festività natalizie.

A far da contraltare, tra l'altro, c'è il numero dei ricoverati in area Covid-19 all'ospedale Lotti di Pontedera, numero sostanzialmente stabile negli ultimi giorni: due giorni fa erano 28, ieri 31, oggi 29, due dei quali necessitano di assistenza in terapia intensiva.

Per la Valdera una buona notizia è arrivata dall'ospedale Cisanello di Pisa, dove la prima dose di vaccino Pfizer-Biontech è spettata a Paola Orlandi, biologa di 50 anni originaria della Lunigiana, che lavora per il dipartimento di Farmacologia della Aoup e che oggi vive con il marito e un figlio di 14 anni a La Rosa di Terricciola

"Sensazione bellissima, un onore essere stata la prima" ha commentato Orlandi subito dopo aver ricevuto il vaccino. "Ho scelto di vaccinarmi perché è importante - ha aggiunto -, è importante che passi il messaggio. Perché questa è una pandemia che ha mietuto migliaia di vittime e quindi è giusto, è doveroso, è coscienzioso, è da persone responsabili.