Attualità

Pubblica Assistenza, nuovi metri per nuovi servizi

Il bilancio attivo consentirà l'ampliamento della sede. Novità anche in campo diagnostico con strumenti per la risonanza alla cervicale

Una nuova apparecchiatura di risonanza magnetica alla cervicale e un progetto di ampliamento sede da 600 metri quadri: sono queste le due principali novità presentate dal consiglio della Pubblica assistenza di Pontedera.

I due obiettivi (il primo già raggiunto, il secondo in fase di attuazione) rientrano in un percorso di sviluppo che l'Assistenza si era prefissata dopo il rinnovo del consiglio: "Possiamo dividere la recente storia dell'Assistenza in tre fasi - ha chiarito il presidente Claudio Ciabatti. - La prima è stata il pareggio di bilancio, che abbiamo raggiunto con successo; la seconda fase ha coinciso con la pianificazione di uno sviluppo dei servizi, e la terza con l'impegno a recepire le istanze dei cittadini, sia sul piano sociale che su quello sanitario".

L'acquisto dell'apparecchiatura, in particolare, rappresenta l'attuazione di questi passaggi: "Abbiamo verificato che sul territorio mancava la possibilità di fare delle risonanze magnetiche alla rachide, ovvero alla cervicale e alla colonna lombare, sebbene non al cranio - continua Ciabatti. - Finora era possibile prenotare l'esame solo per ginocchio, spalla e simili. Abbiamo sostituito la vecchia macchina di risonanza con una nuova che permette di estendere il servizio e va ad aggiungersi ai già presenti macchinari di ecografia e radiologia convenzionale ".

Per utilizzare il servizio sarà necessario prenotare attraverso i Cup (centri unificati di prenotazione) oppure fissando un appuntamento diretto (a prezzo maggiorato) direttamente con la Pubblica assistenza. Tutte le attività sono comunque convenzionate con il sistema sanitario regionale e pertanto i costi sono quelli fissati dalla Regione.

L'altra novità riguarda i locali dell'attuale sede in via Profeti: inaugurata nel maggio 2001, dopo 14 anni non è più sufficiente ad ospitare le numerose attività del centro. Ecco allora il piano di ampliamento per una sezione a due piani ampia 600 metri quadri.

La nuova struttura dovrebbe sorgere nel parcheggio dietro alla sede e avere un costo complessivo di circa un milione di euro. Se la cifra appare da capogiro, Ciabatti rassicura: "Per attuare il progetto useremo i nostri fondi e un finanziamento bancario: i conti dell'Assistenza sono in ordine e in crescita, le prestazioni e il fatturato salgono del 15 per cento circa all'anno e ci permettono di affrontare senza affanno un simile impegno".

Il progetto è ancora in fase di elaborazione ma dovrebbe essere presentato al Comune nel 2016. Nel frattempo il consiglio, numeri alla mano, ripercorre i dati di una crescita esponenziale: "La nostra realtà conta 2mila soci - conclude Ciabatti - con più di 70 volontari attivi nei vari servizi di assistenza e un incremento annuale dei soci del 5 per cento".