Lavoro

Officine Piaggio, si scoppia dal caldo

Solo due officine sono con aria condizionata, gli operai costretti a delle vere e proprie saune. Scioperi e proteste che però vanno avanti da anni

Nelle officine Piaggio, con l'arrivo dell'estate, i lavoratori soffrono il caldo durante i turni di lavoro.

Nelle zone in cui lavorano gli operai, a quanto si apprende, solo nell'officina 2r e in quella "montaggio motori meccanica" è in funzione un sistema che genera aria condizionata. 

In tutte le altre officine si raggiungono temperature al di sopra di 35 gradi, come confermano Uil e Fiom, che da anni stanno portando avanti proteste e battaglie.

Al contempo, gli uffici degli impiegati sono tutti climatizzati. Da Fiom spiegano che le proteste vanno avanti dal 2000 e che nel 2004 si ebbero dei parziali interventi di miglioramento, da 15 anni a questa parte è tutto fermo.

Da Uil fanno sapere che le proteste e gli scioperi non sono unitari e questo crea una situazione difficile per portare avanti una trattativa con Piaggio. Questa notte è previsto uno sciopero di otto ore nell'officina 9 e altri scioperi si sono svolti in questi giorni nella 3r e nell'officina 2.

Da un paio di anni i lavoratori su turni nei mesi più caldi non fanno il turno pomeridiano, 14-22, lavorando negli altri due, 22-6 e 6-14.

In altre officine ci sono altri aggiustamenti di orario, per evitare le ore subito dopo pranzo e fino al tramonto.

Tuttavia la situazione è delicata e da quanto si apprende da esponenti Fiom e Uil Piaggio non sta intervenendo. Motivo per cui le proteste andranno avanti.