Politica

"Ok i festeggiamenti, ma onoriamo il lavoro"

Il Movimento 5 Stelle ribatte al segretario Pd Tognetti sulla questione dei festeggiamenti della Vespa: "Non è vero che non siamo propositivi, anzi"

Come Movimento 5 stelle non abbiamo mai espresso la nostra contrarietà ai festeggiamenti per il 70esimo anno di un prodotto conosciuto in tutto il mondo che ha fatto la storia di Pontedera e dell’Italia, festeggiamenti in cui a parere nostro si dovrebbe onorare anche il lavoro di tutti quegli operai che hanno costruito la storia e che continuano a farla, ma che invece vengono sempre più precarizzati e umiliati, dagli stessi che oggi si fanno belli del loro operato, facendosi beffa però degli oltre 10000 posti di lavoro persi negli anni". Questa la secca replica del Movimento 5 Stelle al segretario Pd Fabio Roberto Tognetti in merito alla polemica nata sui festeggiamenti del settantesimo della Vespa e sulle condizioni dei lavoratori Piaggio.

Secondo i pentastellati, l'accusa di Tognetti di non essere propositivi sulle tematiche del lavoro in Piaggio è "ridicola, riduttiva e palesemente contraddittoria".

"Sminuisce - scrivono in un nota i 5 Stelle  riferendosi al segretario Pd - parte del nostro programma elettorale, dove non parliamo solo di un centro fieristico ed espositivo che porterebbe dei vantaggi enormi nel settore del turismo, del commercio e inevitabilmente un aumento occupazionale elevato, ma dove svisceriamo una serie di proposte".

Eccole:

- la riduzione generalizzata dell' orario di lavoro a 32 ore settimanali, a parità di salario, non velleitario perchè la Vespa è un marchio prestigioso, e se venisse fatto un progetto industriale con mezzi innovativi i margini ci sarebbero.

- inserire un tetto massimo del 1 0% alle importazioni dei pezzi dall' estero e un più severo controllo qualità. Se Piaggio vuole usare il marchio Made in Italy faccia i pezzi in Italia, altrimenti scriva “Made in Cina” e vediamo se vende in Europa.

- assunzione a tempo pieno delle 500 persone che da circa 10 anni lavorano alla Piaggio e delle quali ad oggi 250 sono rimaste fuori e altre 250 lavorano solo 7 mesi l'anno.

E ancora:

- una Linea di produzione veicoli ad aria Compressa

- una Linea di montaggio "storica" collegata al museo Piaggio

- una Centrale di gestione della mobilita' cittadina

- Ricerca e sviluppo.

"Tutte proposte - concludono i 5 Stelle - che Tognetti non ha letto o che forse ha letto ma gli faceva comodo far finta di non sapere".