Attualità

​Omaggi alle vittime delle foibe e della shoah

Due corone d'alloro e un intervento del sindaco al Villaggio Piaggio che ha due strade molto vicine e intitolate ai due drammi del secolo scorso

Prima la deposizione di una corona d'alloro alle vittime dell'Olocausto, poi un piccolo corteo per deporne un'altra nella vicina Via Caduti delle Foibe, di cui ogni 10 febbraio si celebra la ricorrenza "dopo tanti anni di silenzio colpevole", ha detto il sindaco Franconi nel suo intervento. 

Il sindaco non ha avuto remore ad accusare i comunisti di Tito di quelle strage "fatta per vendetta su cittadini incolpevoli" e della conseguente diaspora di 250 mila sloveni con alcune famiglie mandate anche a Pontedera e assegnatarie di piccoli appartamenti nelle case popolari della zona Crastan.

Molto sentito e sensibile anche l'intervento del parroco della zona villaggi, don Cuter, mentre due interventi sono stati pronunciati da studenti del Liceo "25 Aprile". Erano presenti anche rappresentanti dell'amministrazione comunale - fra cui il vicesindaco Puccinelli e l'assessore Mori il capogruppo PD in Consiglio Comunale Floriano Della bella ed esponenti del centrodestra come Pandolfi e Petralli della Lega e Bagnoli e Valleggi di Fratelli d'Italia, delle forze dell'ordine e delle associazioni ad esse collegate.