Attualità

​Palestre e danza, chi ha ragione?

Ieri una manifestazione sul Piazzone ha riproposto il problema, anzi il dramma, delle chiusure ormai lunghe un anno e che affossano i proprietari di queste sale, Che fare?

Ieri sul quadrato pedonale del Piazzone si è anche ballato - una giovane coppia si è esibita in volteggi e passi davvero belli - ma soprattutto si sono lanciati grida di dolore. Il dolore dei proprietari e gestori di palestre e sale di danza - non sale da ballo, chiuse da tempo quasi... immemorabile - che si sono dichiarati in rovina. Sull'orlo della disfatta e così via. Ed ecco infatti qualcuno che si è dichiarato impossibilitato a pagare quel che ci sarebbe da pagare.

Ebbene: ha ragione o torto il governo, anzi i due governi succedutesi dall'anno scorso all'anno in corso, nel chiudere palestre e sale di danza? Difficile rispondere.
Difficile perché da una parte ci sono i proprietari e gestori di queste sale che ritengono non 'contagiosi' i loro locali, ben sanificati e organizzati, e i loro clienti. Mentre dall'altra parte c'è il governo che li ritiene invece pericolosi e nocivi. Ovviamente a causa, per colpa, della pandemia e Coronavirus.

Dopo il ballo, sul Piazzone si sono scatenati proprio i proprietari e i gestori che pur avendo alle spalle uno striscione con riferimenti politici hanno tutti premesso di non avere moventi, appunto, né di destra né di sinistra. Una situazione difficile, lo ribadiamo, da sciogliere prendendo posizione, magari riflettendoci ognuno da sé, per l'una o per l'altra soluzione.