Attualità

Covid, il ruolo delle associazioni di volontariato

Pubblica Assistenza e Misericordia tracciano un bilancio di quanto fatto in questi mesi. Servizi mai venuti meno e grande impegno sul territorio

Piera Cammilli e Renato Lemmi

Piera Cammilli è la direttrice della Pubblica Assistenza di Pontedera. Come è andata l'attività in questo anno di pandemia? "Il primo lockdown ci ha spaesato - dice - ma tutti hanno dato la loro disponibilità e non ci sono mai stati turni scoperti".

Piera Cammilli

"Adesso - aggiunge la direttrice - rispetto alla prima fase, non abbiamo problemi per il reperimento di dispositivi di protezione individuale e ci sono misure di sicurezza e procedure che probabilmente poi rimarranno consolidate."

"Come Pubblica Assistenza abbiamo sempre portato avanti tutti i nostri servizi - aggiunge - e adesso ne abbiamo anche di nuovi, come lo svolgimento dei tamponi e il trasporto di ossigeno a domicilio. Dal punto di vista dei vaccini, abbiamo vaccinato gran parte dei nostri dipendenti e volontari e perciò siamo abbastanza garantiti da questo punto di vista"

Renato Lemmi è il governatore della Misericordia di Pontedera. "E' stato un anno molto impegnativo dove siamo passati dalla paura ad una situazione più conosciuta ma che ci sta davvero esasperando perchè la fatica a distanza di così tanto tempo si fa sentire"

Renato Lemmi

"Non abbiamo mai mollato e abbiamo sempre mantenuto i servizi - aggiunge Lemmi - un anno complicato ma con una attività che continua. Per la mensa della solidarietà e la distribuzione dei pacchi posso dire che c'è stato un incremento notevole".

"Le vaccinazioni per il personale impiegato in ambito sanitario sono quasi complete. Altri volontari impiegati in altri ambiti stanno invece ancora aspettando. Vorremmo che si completassero perchè è importante tutelare tutto il personale volontario"

Lemmi ha poi rivolto un pensiero a Renzo Zucchelli, storico volontario della Misericordia deceduto proprio a causa del Covid, tributandogli un commosso ricordo.