Cronaca

"Parcheggi blu fuorilegge, la sosta è gratis"

Secondo la Lista civica indipendente i parchimetri non sono a norma perché non prevedono il pagamento con carta di credito

Una coda al parchimetro

"I parchimetri Siat sono fuori legge. E gli utenti possono parcheggiare gratis". A denunciare la situazione paradossale in cui si trovano i posteggi di Pontedera è la Lista civica indipendente, che in un comunicato punta il dito contro la società che gestisce la sosta a pagamento nel territorio comunale.

"La legge è uguale per tutti - scrivono dalla Lista civica. - Nel caso in questione, tutti potrebbero parcheggiare gratis. E' questo il paradosso della lentezza delle società di gestione dei parcheggi a pagamento nell'adeguarsi all'ultima Legge di Stabilità, approvata il 30 dicembre scorso".

I rappresentanti della Lista ricordano che la legge prevede, dal primo luglio, colonnine dotate di sistemi per il pagamento con bancomat e carte di credito. "In assenza di questa possibilità - dichiarano -  la sosta gratuita non può essere sanzionata.

La Lista di definisce "strenua sostenitrice della legge e del diritto" e ribadisce che, là dove è previsto, gli utenti debbano pagare. "Certo, vorremmo la sosta di cortesia per facilitare le soste brevi ed aiutare i commercianti - aggiungono - ma non siamo certo a favore degli abusi e delle furbizie di pochi".

"Quello che ci stupisce è come mai a distanza di tanto tempo dall'entrata in vigore della legge, con una scadenza certa da rispettare, la Siat non si sia attivata per adeguare i parchimetri secondo le norme - proseguono. - Tra l'altro questo agevolerebbe molto i cittadini sempre alle prese con gli spiccioli che non bastano mai per pagare la sosta".

Pisa sarebbe già in azione per adeguare le colonnine: "Apprendiamo dalla stampa che seppure in ritardo stanno adeguando i dispositivi. Chiediamo uno sforzo immediato anche alla società che gestisce i parcheggi di Pontedera per fare altrettanto".

La Lista civica si rivolge anche all'Amministrazione, concessionaria e socia della Siat: "Chiediamo di sorvegliare e di attivarsi rapidamente. La Legge deve essere rispettata. E quando una legge viene incontro ai cittadini - concludono - ci aspetteremmo una sollecitudine e una sensibilità ben maggiore di quella dimostrata".