Politica

Pardossi, consegnata petizione da 200 firme

Latore della richiesta per l'installazione di una centralina di rilevamento della qualità dell'aria è Bagnoli: "Il Comune se n'è lavato le mani"

Il tema della qualità dell'aria a Pardossi, con i cattivi odori lamentati da alcuni residenti, era già stato sottoposto all'attenzione del Consiglio comunale qualche settimana fa. Stavolta, invece, il capogruppo di Fratelli d'Italia, Matteo Bagnoli, ha provveduto a consegnare una petizione di 200 firme per chiedere l'installazione di una centralina di rilevamento.

"Le famiglie che abitano nella frazione non sono tranquille per la loro salute - ha spiegato - aver dovuto raccogliere le firme con una petizione è come certificare il fallimento dell’amministrazione comunale che su questo delicato tema ha utilizzato lo stesso approccio che utilizza per la questione Keu: se ne lava le mani e utilizza come scusa il fatto di non averne competenza".

"Un atteggiamento inaccettabile verso una frazione con abitanti che respirano aria urticante da un anno - ha aggiunto - da un sindaco non ci aspettiamo immobilismo, ma che agisca per una soluzione sollecitando gli uffici competenti a darsi una mossa. Se poi si dimostrerà che questa aria malsana non produce effetti sulla salute saremo tutti contenti, ma se in futuro verrà rilevato che c’è un rischio per la salute mi chiedo come potremo giustificare il fatto di aver dovuto aspettare più di un anno".