Lavoro

Part-time Piaggio, sì a contributi pensione pieni

Con due sentenze dei Tribunali di Pisa e Livorno i Giudici hanno accolto il ricorso contro Inps da parte di un gruppo di lavoratori assistiti da Usb

Lavoratori e lavoratrici part time Piaggio di Pontedera si sono visti riconosciuti contributi pensionistici pieni.

La decisione è arrivata con le sentenze 160/2020 del Tribunale del lavoro di Pisa e 145/2020 del Tribunale del lavoro di Livorno.

I giudici di merito hanno accolto il ricorso promosso contro Inps, dal gruppo di lavoratori assistiti dal sindacato Usb.

Il tribunale ha riconosciuto agli operai, che lavorano o hanno lavorato con contratti part-time verticale per sette mesi l'anno, il loro diritto, ai fini della pensione, al calcolo dell’intera anzianità contributiva annuale per tutti i periodi in cui hanno lavorato in tale regime, cosiddetto ciclico. Di conseguenza Inps deve corrispondere l'accredito contributivo.

"Questa importante sentenza - hanno detto da Usb - si colloca all’interno di un percorso giurisprudenziale ormai consolidato che prende spunto da una normativa Europea di non discriminazione, rispetto ai lavoratori/trici Full-time, per i lavoratori assunti con contratto subordinato di tipo Part-time verticale. Ma è anche una vittoria importante per l'Unione Sindacale di Base che, dopo aver ottenuto analoghe sentenze in Toscana, per prima aveva annunciato di voler preparare dei ricorsi per i lavoratori e le lavoratrici di Pontedera. Un percorso legale che si inserisce in un più ampio lavoro per la tutela di chi si trova costretto a lavorare solo per pochi mesi l'anno e in generale per tutti i precari storici della Piaggio".