Attualità

Parte la ricognizione sulle due cupole sportive

Bando di 40mila euro per monitorare palasport (crollato durante i lavori) e piscina realizzati nel 1975

Palazzetto dello Sport e piscine comunali (foto di Piero Frassi)

Comincia col palazzetto dello sport e l'attigua piscina coperta la ricognizione sulla solidità di alcuni impianti di Pontedera, fra i quali il ponte napoleonico e la passerella sull'Era (di cui abbiamo già parlato). 

Il Comune ha infatti diramato un bando di appalto per ditte interessate all'operazione-sicurezza dei due impianti di via della Costituzione confinante con lo stadio e i cui utenti sono centinaia e centinaia al giorno, dai bambini agli anziani. 

La spesa per questa ricognizione è di 40mila euro (che il Comune ha prelevato dai fondi di riserva, come spiega l'assessore al bilancio Marco Papiani) e non c'è dubbio che il crollo di Genova l'abbia in qualche modo promossa. Come sta avvenendo un po' in tutta Italia, mentre per i due ponti sono state stanziati 30 mila euro.

Il palazzetto dello sport e la piscina coperta furono costruiti nell'estate del 1975, dunque hanno superato i quarant'anni avviandosi verso i cinquanta. Una costruzione a cupola, per i cittadini "a palla", considerata allora innovativa perché si basava su una infrastruttura e sul successivo gonfiamento automatico e rapido dell'intera struttura in cemento, ma la cupola destinata al palazzetto e in avanzata costruzione, crollo al suolo improvvisamente. E, pare, per un errore nella tecnologia costruttiva. I tre addetti al lavoro che era nell'area interna si salvarono per miracolo perché riuscirono a portare sui varchi destinati alle porte, e ci furono anche inevitabili polemiche politiche.

La costruzione fu comunque ripresa e da allora, pur con qualche manutenzione ordinaria, le due cupole-palle hanno retto bene. Ma ora è arrivato il momento di una revisione completa e approfondita.