Attualità

​Pasqua di vaccino

Chi scrive è ora mezzo vaccinato. Dall'arrivo alla partenza tutto in venti minuti al Palazzo Blu per la puntura anti Covid. E un'organizzazione perfetta, almeno per quanto abbiamo potuto vedere direttamente.

Anche per Pasqua il piano terra del Palazzo Blu si è riempito di uomini e donne, ci hanno detto che erano 200, prenotati e prenotate per farsi vaccinare. Fuori c'erano i congiunti e dentro tutto è andato bene perché la prenotazione, come è noto, era già stata fatta da alcuni giorni. Il Palazzo Blu è stato protagonista anche di questa 'avventura' dopo esser stato usato per varie iniziative, attualmente soprattutto per le scuole superiori che però in questo periodo sono ferme. Come quasi in tutta Italia.

Sono arrivato al Palazzo Blu alle 8,20 mentre il mio turno di vaccinazione era fissato per le 8,37. Un medico e alcune infermiere hanno controllato la tessera e le schede già riempite a casa, ma se non tutto era completo in pochi secondi tutte le schede lo sono diventate. E' seguita la puntura e quindi i 15 minuti da trascorrere su una sedia di una stanza insieme ad altri. Dopo di che tutto era finito. Dovrò tornare per la seconda vaccinazione il 27 giugno alla stessa ora.

Mi è sembrato che tutto andasse bene in tutti i sensi, e se ci sarà un piccolo dolore al braccio, così ci è stato detto, basterà 'tamponarlo' con un pezzetto di ghiaccio. So di non raccontare niente di nuovo per gran parte del popolo italiano, ma ho voluto raccontare direttamente i mie 20 minuti di vaccinazione.

Nel grande piazzale pontederese del mercato e della fiera, come è noto, c'è da una decina di giorni un maxi tendone realizzato, dentro e fuori, anche in questo caso, per le vaccinazioni. Si parla di mille vaccinazioni al giorno, ma per il momento, e pur se tutto è pronto dentro il tendone, le vaccinazioni non sono cominciate.