Attualità

Pasquetta vista dal drone, nessuno sugli argini

Emergenza Covid, l'associazione radioamatori Carabinieri Cota ha fatto alzare in volo il dispositivo per controllare il rispetto delle restrizioni

Pontedera e l'argine del fiume visti dal drone

La città e le frazioni viste dall'alto per individuare eventuali trasgressori delle restrizioni utili a contenere il diffondersi del Coronavirus.

Trasgressori che però non sono stati trovati: "Sugli argini non abbiamo trovato nessuno - ha spiegato l'assessore Mattia Belli - solo un paio di persone nei pressi che sono tornate nelle loro abitazioni dopo essere state avvertite". 

L'associazione radioamatori Carabinieri Cota si è attivata a Pasquetta per supportare il Comune di Pontedera nel monitoraggio delle aree verdi in questo periodo di emergenza pandemica. 

Una squadra di volontari ha monitorato gli argini del fiume Era dalla frazione della Borra fino alla ferrovia coordinandosi con l'assessore alla protezione civile Belli che ha partecipato in prima persona a tutte le attività. 

L'occhio di un drone ha fornito al gruppo, che si coordinava via radio, un punto di vista molto particolare ed ha permesso di osservare piste ciclabili ed aree verdi con estrema rapidità ed efficacia.

Altri soci Radioamatori Carabinieri si stanno attualmente formando e abilitando all'uso dei droni e mezzi foto e video per estendere le capacità di monitoraggio preventivo in occasione di eventi calamitosi e idrogeologici.

Pontedera e l'argine del fiume visti dal drone

L'argine del fiume visto dal drone

L'argine del fiume visto dal drone