Lavoro

Piaggio da oggi in ferie, in Aprilia licenziamenti

A Pontedera il rientro sarà scaglionato a partire dal 27 agosto mentre a Scorzé scatta lo "zero ore" come a Pontedera nel 1983

Qualcuno era già andato in ferie, anticipate dai contratti di solidarietà, il 20 luglio scorso, altri il 27. Ma nella grande officina montaggi della Piaggio oltre un migliao di addetti lavora anche oggi e qualcuno anche lunedì prossimo, poi il rompete le righe sarà totale con i prima rientri previsti per il 27 agosto e altri a settembre. Dove sono prevedibili fermate produttive in solidarietà anche perché con settembre comincia il periodo autunnale, da sempre il meno lavorativo alla Piaggio.

Intanto all'Aprila-Piaggio di Scorzé, una delle fabbriche della galassia italiana che si va sempre più restringendo quanto a occupazione, è stato raggiunto un accordo, con firma a Venezia da parte dei sindacati confederali, per per la cassa integrazione a zero ore da questo agosto al gennaio 2019. In cassa ben 273 lavoratori mentre sono previsti anche licenziamenti collettivi nel caso di non ripristino degli ammortizzatori sociali ormai scaduti per l'Aprila mentre a Pontedera ci sono ancora.

"Se il governo non pensa a dare nuovi ammortizzatori e a salvare e rilanciare il lavoro nelle fabbriche - ha commentato Benedetto Benedetti, segretario provinciale della Uilm - saranno guai grossi è drammatici sia per le fabbriche che per l'Italia. Mi sembra però che il governo sia interessato più ad altre situazioni che non a questa che coinvolge la gran parte delle fabbriche manifatturiere italiane".