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Piaggio, deciso l'assetto del dopo Colaninno

Matteo e Michele Colaninno, i due figli, saranno rispettivamente presidente e amministratore delegato. Franconi: "Legame indissolubile con Pontedera"

Da sinistra: Matteo, Roberto e Michele Colaninno

Il Gruppo Piaggio, dopo la scomparsa del presidente e amministratore delegato Roberto Colaninnoavvenuta nei giorni scorsi, ha un nuovo assetto. A deciderlo, ovviamente, il Consiglio di amministrazione, che ha individuato nei due figli dell'imprenditore mantovano le nuove guide della società.

Si tratta, infatti, di Matteo Colaninno, figlio maggiore e già deputato del Partito Democratico e Italia Viva tra 2008 e 2022. A lui, già membro del Cda, è stata conferita la carica di presidente esecutivo. 

Vicepresidente dal 2004, è azionista, vicepresidente e amministratore delegato di Omniaholding, consigliere di Immsi e Omniainvest. Nella sua carriera, Matteo Colaninno ha accumulato esperienza e formazione solida, anche in industria, dai tempi della Sogefi, quindi Olivetti e Confindustria, di cui dal 2005 al 2008 è stato a capo dei giovani imprenditori.

Il figlio minore, Michele Colaninno, anche lui consigliere e già chief executive of global strategy, product, marketing and innovation, è stato invece nominato amministratore delegato.

Amministratore delegato di Omniaholding e di Immsi, della quale è anche direttore generale, Michele Colaninno è anche fondatore e presidente della società americana specializzata in robotica Piaggio Fast Forward. Da Giugno 2022, inoltre, ricopre inoltre la carica di presidente di ACEM.

"Esprimo le mie più vive congratulazioni a Matteo e Michele Colaninno - ha commentato il sindaco Matteo Franconi - come ho già avuto modo di dire, la vita di Pontedera e quella del marchio Piaggio sono intimamente connesse da un legame straordinario e conosciuto in tutto il mondo. Per questo, insieme agli auguri di buon lavoro, mi rendo disponibile e confido di riprendere il prima possibile il percorso avviato".

"Ai fratelli Colaninno confermo la volontà e l'intenzione dell'amministrazione, nell'ambito delle proprie prerogative istituzionali, di supportare ogni investimento, strategia e politica industriale capace di connettere la dimensione multinazionale di Piaggio con il suo radicamento e consolidamento in città - ha concluso - l'auspicio, e l'impegno che garantiremo, è che il futuro del connubio tra Pontedera e Piaggio continui a poggiarsi sulle spalle della sua storia gloriosa".

Infine, er sostituire il posto lasciato vacante nel Consiglio di amministrazione, i membri hanno deciso di far entrare Carlo Zanetti quale nuovo membro non esecutivo, mantenendo inalterato il numero dei consiglieri. Attualmente, dunque, oltre ai Colaninno e a Zanetti, il Cda è composto da Graziano Gianmichele Visentin, Rita Ciccone, Patrizia Albano, Federica Savasi, Micaela Vescia e Andrea Formica.