Lavoratori in sciopero al polo logistico dell'ingresso merci del magazzino ricambi Piaggio a Pontedera.
Gli operai della cooperativa Dna e di Ceva hanno incrociato le braccia dalla prima mattina di stamani contro il licenziamento del sindacalista Cobas Sandro Giacomelli e contro la minaccia di altri quattro licenziamenti avanzata durante la riunione che si è svolta nel pomeriggio di ieri con i vertici di Dna, che ha in subappalto da parte della società Ceva gestore per conto di Piaggio del magazzino ricambi.
"Una decisione inaudita - scrivono in una nota da Cobas - se pensiamo che non esistono crolli produttivi e l'apporto delle maestranze Dna è indispensabile per il funzionamento del Polo logistico".
La cooperativa, infatti, avrebbe proposto dei tagli giustificati dal crollo del lavoro, con l'idea di compiere anche una riorganizzazione interna del personale, mentre i sindacati avrebbero risposto con l'appello agli ammortizzatori sociali.