Lavoro

Piaggio, la Rsu Fiom chiama allo sciopero

Astensione dal lavoro contro la trattativa portata avanti dalle segreterie nazionali di Fiom, Fim e Uilm con l'azienda della Vespa

La Rsu Fiom Piaggio ha indetto uno sciopero sui tre turni di oggi, con assemblee nei vari reparti, contro la trattativa che i sindacati metalmeccanici nazionali - Fiom, Fim e Uilm - stanno portando avanti con l'azienda.

"Mai avevamo assistito, nella storia sindacale - hanno scritto i delegati Fiom in Piaggio nella chiamata allo sciopero -, a niente di simile a quello che hanno messo in piedi sull'Integrativo le Segreterie nazionali e territoriali di Fiom, Fim e Uilm con la complicità della maggioranza delle Rsu delle fabbriche del gruppo Piaggio".

"Una Piattaforma vuota di qualsiasi contenuto - proseguono -, non discussa nelle Assemblee e imposta dall'alto ai lavoratori, costretti ad un referendum vicino alle ferie, senza controllo né quorum. Trattative durate 3 anni solo sulle esigenze della Piaggio senza mai richiedere ai lavoratori un mandato a discutere su contenuti del tutto assenti nella Piattaforma; menzogne continue nelle Assemblee come quelle sui sabati lavorativi. Ora pronti a firmare i sabati lavorativi, la diminuzione del premio di produzione e la riduzione complessiva dell'occupazione, la legittimazione al ricorso senza vincoli al lavoro precario “usa e getta” mentre altri lavoratori sono ancora a casa (Ptv) o in solidarietà, per avere in cambio un impegno a stabilizzare i Ptv entro il 2021 e il ripristino di una sola parte di quel premio, ovviamente variabile, che la Piaggio aveva arbitrariamente dimezzato a partire dal 2012".

"Ci rivolgiamo ai nostri compagni di lavoro - questo l'appello allo sciopero da parte della Rsu Fiom - per respingere insieme un percorso, comportamenti sindacali e un accordo aziendale che sono un’offesa alla nostra dignità di lavoratori oltre che un’offesa alla nostra fatica e ai nostri sacrifici quotidiani".