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Piaggio, l'utile netto sale a 21,1 milioni di euro

Il gruppo di Pontedera nel primo semestre del 2017 cresce del 17,4 per cento. ​Nel mondo venduti 280700 veicoli

Piaggio archivia il primo semestre 2017 con un un utile netto 21,1 milioni di euro, in crescita del 17,4 per cento (18 milioni di euro nel primo semestre 2016). I ricavi consolidati sono di 725,3 milioni di euro, in crescita del 2,7 per cento (706,5 milioni di euro nel primo semestre 2016). L'Ebitda è di 114 milioni di euro, in crescita del 12,3 per cento (101,5 milioni di euro nel primo semestre 2016). 

Nel mondo nel primo semestre sono stati venduti 280700 veicoli (276700 nello stesso periodo dello scorso anno). Piaggio riconferma la leadership del mercato europeo delle due ruote con il 14,8 per cento complessivo e il 26,1 per cento nel settore scooter. 

In una nota stampa, il gruppo ricorda inoltre che, nell'ambito di un programma di riorganizzazione avvenuto nei mesi scorsi in India e Asia Pacific, Diego Graffi è stato nominato nuovo amministratore delegato di Piaggio India e Gianluca Fiume nuovo Presidente e General Manager di Piaggio Vietnam.

Per quanto riguarda l'evoluzione prevedibile della gestione, Piaggio punta a confermare la posizione di leadership nel mercato europeo delle due ruote, sfruttando al meglio la ripresa prevista attraverso un ulteriore rafforzamento della gamma prodotti, il mantenimento delle attuali posizioni sul mercato europeo dei veicoli commerciali. Inoltre il gruppo di Pontedera ha l'obiettivo di consolidare la presenza nell'area Asia Pacific, grazie anche all'apertura di nuovi Motoplex, esplorando nuove opportunità nei paesi dell'area, sempre con particolare attenzione al segmento premium del mercato. Ma anche a rafforzare le vendite nel mercato indiano dello scooter grazie all'offerta di prodotti Vespa ed al successo del nuovo Aprilia SR 150. Piaggio vuole poi incrementare la penetrazione dei veicoli commerciali in India e le vendite degli stessi nei paesi emergenti puntando ad un ulteriore sviluppo dell'export mirato ai mercati africani e dell'America latina.