Lavoro

Operaie sul tetto, quale futuro dopo la pandemia?

Sono scese dal tetto a inizio marzo dopo l'apertura di Piaggio alla stabilizzazione e quando erano appena entrate in vigore le misure restrittive

Le lavoratrici sul tetto in una foto di febbraio

I lavoratori e le lavoratrici precari di Piaggio, tra febbraio e marzo, hanno protestato per 28 giorni sul tetto del palazzo Blu di fronte alla Piaggio di Pontedera. 

Una protesta nata dal desiderio di riconquistare il posto di lavoro dopo anni di precariato e il mancato rientro in fabbrica dell'anno scorso, anche a causa del decreto dignità. 

Dopo le proteste sul tetto c'erano state delle aperture dell'azienda. Tuttavia, a un passo dalla stabilizzazione, è arrivata la pandemia di Covid che, di fatto, ha bloccato tutto. 

Ad affiancare gli ex dipendenti sul tetto (una trentina, in larghissima maggioranza donne) c'era il sindacato Usb. Anche la consigliera regionale del M5s Irene Galletti ha sostenuto la battaglia di queste lavoratrici.

Il Coronavirus ha modificato gli scenari mondiali. Questa battaglia sembrava all'ultimo chilometro, con la stabilizzazione e il rientro a lavoro di queste trenta persone, ma ora è tutto sospeso. I dialoghi tra Piaggio e sindacati probabilmente riprenderanno nelle prossime settimane.