Con la sorpresa degli annunci che in settembre comincerà la produzione della vespa elettrica di cui si parla da anni (vedi articolo correlato "Vespa elettrica, via alla produzione a Pontedera) e dei buoni risultati ottenuti nel primo trimestre di quest'anno, i primi 600 lavoratori sono rientrati questa mattina in fabbrica sul totale dei circa 1700 escludendo gli impiegati e i dirigenti. i 600 sono addetti ai montaggi che lavorano sulle linee della grande officina 2R da cui esce il prodotto finito, più alcuni addetti a una sola linea del reparto di meccanica.
Il 3 settembre rientreranno invece tutti gli addetti alle meccaniche e al reparto 3-4 ruote dove si producono l'Ape e il Porter, veicoli destinati ad evolversi e cambiare volto sulla base anche e soprattutto dell'accordo con il super gruppo cinese Foton che prevede la produzione, sembra e si spera a Pontedera, di una nuova e innovativa linea di veicoli soprattutto commerciali.
Per quanto riguarda il programma lavorativo del prossimo settembre, il primo mese dell'ultimo quadrimestre tradizionalmente di minore produzione nell'arco dell'anno, non ci sono ancora notizie certe ma si parla già di fermate per diminuire, appunto, la produzione.
Tornando alla Vespa elettrica, la cui mancata produzione fino a ora ha sollevato da anni molte critiche, i sindacati non si aspettano comunque un boom pur se si spera in un buon avvio con crescita più importante il prossimo anno.