L'accordo fra sindacati e Piaggio è arrivato in questi giorni, unico parere contrario quello dell'Usb. L'azienda delle due ruote ha chiesto e ottenuto la solidarietà fino al 16 aprile, per far fronte alla stagionalità di produzione e vendite.
La contropartita è stata la concessione della mobilità volontaria e delle stabilizzazioni: circa 150 operai tra i più anziani potranno andare in pensione, cedendo il contratto a tempo indeterminato ai colleghi attualmente con contratto part-time verticale. Ma il rapporto non sarà di 1 a 1: le stabilizzazioni non potranno essere più della metà dei pensionamenti, ale a dire che sarà assunto un operaio ogni due che andranno in pensione.
Riguardo alle stabilizzazioni, l'accordo prevede di attingere alla graduatoria interna che premia l'anzianità e le ore di lavoro.