Prosegue la battaglia interna alla Piaggio, portata avanti dai delegati della Fiom-Cgil, per far ottenere agli operai il pieno riconoscimento delle ferie e dei permessi. Tanto che la mozione presentata venerdì è stata votata all'unanimità.
"La Piaggio rifiuta ogni confronto su rivendicazioni che vengano direttamente dai lavoratori e rispondano alle loro esigenze e ai loro diritti", ha commentato il delegato Fiom Massimo Cappellini, per questo l'assemblea ha ritenuto "necessario rispondere in modo adeguato ed efficace all'attacco e alla provocazione dell'azienda, intensificando e concentrando gli scioperi nei prossimi mesi di maggiore produzione".
In particolare, l'assemblea dei lavoratori ha ribadito gli obiettivi approvati nella mozione dell'assemblea del 9 febbraio scorso, chiedendo "la restituzione integrale delle ferie e dei permessi sottratti dall'azienda" e dando "ai delegati della Fiom promotori di questa mozione mandato di indire una primo blocco di 8 ore di sciopero".
Alla fine del blocco, hanno fatto sapere dalla Fiom, i lavoratori torneranno a riunirsi in assemblea per valutare la situazione e decidere come andare avanti.