Lavoro

"Premio e assunzioni, Piaggio non tratta"

Da Usb hanno annunciato uno sciopero di otto ore con presidio: "​L'azienda continua a macinare utili ma non tiene conto dei diritti dei lavoratori"

Il sindacato Usb ha indetto per martedì 16 luglio otto ore di sciopero. La protesta è relativa al fatto che Piaggio nega di trattare sul premio di produzione e sulle assunzioni.

Lo sciopero con presidio è previsto dalle 9,30 a Pisa, di fronte alla sede di Confindustria, in via Volturno.

 "Il gruppo Piaggio - hanno spiegato da Usb - ha consolidato utili e incrementato il fatturato. Lo ha fatto anche grazie all’utilizzo disinvolto degli ammortizzatori sociali e attraverso i classici meccanismi di ristrutturazione. Lo diciamo da tempo e lo ribadiamo adesso: basta cedere ai ricatti di una dirigenza da troppo tempo abituata ad ottenere sempre ciò che vuole. Bisogna farlo partendo da punti chiari e semplici che possano unire le aspettative dei lavoratori e non dividere ancora una volta il fronte di lotta come vorrebbe la Piaggio".

Usb ha indicato le priorità: "La questione del premio. Mentre il gruppo macina utili la richiesta aziendale è quella di mettere addirittura in discussione le cifre dell’ultimo integrativo e inserire il vergognoso sistema di welfare aziendale. Bisogna ribadire che sul premio non si tratta. Abbandonare anche il tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto integrativo e ripartire con una piattaforma chiara e condivisa".

Seconda priorità: "I Part-Time verticali (Ptv). Sulla richiesta di un’uscita e una trasformazione Usb non ha nessuna intenzione di cedere. Sarebbe importante che anche i lavoratori Ptv si unissero alla vertenza dei precari portando avanti un’unica lotta per un posto di lavoro stabile".

Terza: "I contratti a termine. La Piaggio continua a chiedere uscite volontarie senza voler discutere di occupazione e di nuove assunzioni. Eppure sappiamo bene che tra gli impiegati si assume senza alcuna limitazione dovuta alla solidarietà e in questi mesi sono entrati decine di lavoratori precari anche sulle linee. La Piaggio deve rispettare gli accordi sul “bacino” del 2009 assumendo un lavoratore con contratto part-time verticale per ogni trasformazione a full-time. Inoltre anche per i nuovi ingressi va istituita una lista di priorità basata sul criterio dell’anzianità".

Secondo il sindacato "Solo unendo tutte le vertenze singole in un’unica generale sarà possibile portare a casa un vero risultato".