Cultura

Piccoli musei narranti, la Valdera c'è

La Rete museale della Valdera partecipa all’iniziativa dell’Associazione nazionale piccoli musei. Previste letture che andranno online

Il museo di villa Baciocchi a Capannoli

La Associazione nazionale piccoli musei (Apm) ha lanciato l’iniziativa "Piccoli musei narranti", una vera e propria maratona di letture interpretata dai piccoli musei italiani cui parteciperà anche la Rete museale della Valdera, con il suo eterogeneo patrimonio culturale. 

L'iniziativa, programmata da metà Dicembre a tutto il mese di Gennaio, deriva dalla "volontà di mantenere accesi i riflettori sui piccoli musei - così dalla rete museale locale -, ad oggi chiusi a causa dell’emergenza sanitaria, i quali, più di altre realtà, hanno necessità di tenere vivo l’interesse del proprio pubblico, nonché di aiutare le proprie comunità territoriali a superare questo difficile momento con pochi minuti di spensieratezza". Una volontà cui è stato associato l'hashtag #chiusinonfermi.

Le letture proposte rappresenteranno il piccolo museo, la sua comunità e il territorio a cui appartiene, conducendo l’ascoltatore ad epoche lontane, luoghi mai visitati, o mondi stravaganti, ancora una volta con un video pubblicato online (#piccolimusinarranti).

Gli appuntamenti potranno essere seguiti sulla pagina Facebook della Rete Museale Valdera e sul canale Youtube di VisitValdera: dal 14 Dicembre il Museo Giorgio Kienerk di Fauglia  presenterà “Parole e immagini: leggere l’opera di Kienerk”; il 21 Dicembre sarà la volta del Museo della Civiltà Contadina di Montefoscoli che parlerà ai bambini “Con la piccola Sofia a spasso per il museo”; il 28 Dicembre i Musei di Villa Baciocchi presentano “Il naturalista preparatore (tassidermista)”; il 4 Gennaio il Museo della Storia Antica del territorio di Bientina ci leggerà l’approfondimento “Gli Etruschi del Bientina – La scoperta di un capitolo di storia etrusca"; l’11 Gennaio il Museo della Ceramica di Calcinaia presenterà una sintesi intitolata “La Causa dei Coccapani contro la Certosa di Calci (1762-1769)”; il 18 Gennaio il Centrum Sete Sóis Sete Luas che, con la sua lettura Centrum Sete Sóis Sete Luas, Centro per le Arti del Mediterraneo e del mondo lusofono”, inviterà a viaggiare con la mente e non solo; ed infine, il 25 Gennaio sarà la volta del Museo Piaggio, che ripercorrerà alcuni avvenimenti del suo più famoso ciclomotore con Vespa ‘98”.