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Caponi purtroppo no, Mannini probabile sì

Verso Pontedera-Pisa. Il capitano coraggioso e pontederese doc tornerà in campo a fine gennaio, DM7 giocherà davanti ai suoi ex tifosi

Andrea Caponi e Daniele Mannini

Andrea Caponi, figlio d'arte (babbo Alessandro è ancora un mito a Pontedera) e unico pontederese doc in granata, ma è stato anche a Pisa per un breve periodo, è il grande assente nel derby al Mannucci. Stadio spesso difficile per il Pisa che in questa serie gioca per la promozione mentre il primo obiettivo del Pontedera è sempre la salvezza. Poi si vederà... 

Ma purtroppo Andrea Caponi dovrà saltare anche tutte le partite in programma almeno fino all'interruzione di gennaio. Come fanno i capitani (salvo uno...) delle navi in avaria, domenica scorsa il trentenne "Andreino" (così i cori dei tifosi) volle restare in campo fino all'ultimo nonostante il ginocchio sanguinante e peggio. E domenica prossima dovrà palpitare per il derby dalla tribuna. Grave perdita e ruolo e fascia di capitano affidati, mercoledì scorso contro la Pistoiese, al ventiquattrenne Riccardo Calcagni. Ma se giocherà fin dall'inizio, la fascia potrebbe anche tornare a Federico Vettori, 36 anni, che l'ha portata con onore e rendimento per oltre un lustro. Vedremo. 

Sembra invece recuperato dal risentimento muscolare che l'ha tenuto fuori nelle ultime due gare il trentacinquenne Daniele Mannini, ribattezzato DM7, ottima carriera con trascorsi anche in A e anche lui figlio d'arte sulla sponda pisana. Il padre Alessandro difese la porta nerazzurra per 9 anni e soprattutto ai tempi dei Romeo Anconetani, mentre il figlio è arrivato in riva all'Era la scorsa estate dopo una polemica rottura col Pisa. E se, come pare, sarà in campo per il derby, sarà anche interessante 'vedere' la reazione del pubblico nerazzurro nei suoi confronti.