Le cooperative Arnera e Ponteverde hanno aderito al progetto lanciato dal Comune per "il decoro e la sicurezza dei parchi urbani" di Pontedera.
Decoro e sicurezza da migliorare con l'impiego di "soggetti svantaggiati e indirizzando la propria azione al principio della solidarietà nei confronti di tali persone e operando per il superamento degli squilibri economici e sociali esistenti nel proprio territorio".
Il piano è quello di inserire in una nuova attività lavorativa, ma con compenso-stipendio inferiore a quello previsto nei contratti pubblici, persone, appunto, svantaggiate e inserite nelle due cooperative. Una iniziativa del genere è già in atto nel parco dell'Albereta ma il piano è quello di estenderla a tutti, o quantomeno il più possibile, i parchi e giardini della città e delle frazioni. Dal grande parco dei Salici al parco fluviale della Ritta, dal giardino di Belladimai ad altri. Parchi sia "storici" che più "giovani".