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Polo 0-6 e PalAcqua, "Tempi rispettati"

Il sindaco Franconi e l'assessore Belli in sopralluogo ai due cantieri Pnrr. L'obiettivo è averli in funzione per il nuovo anno scolastico e sportivo

Il PalAcqua che prende forma al fianco del Teatro Era

Il 2026 si avvicina e i cantieri per le due grandi opere finanziate dal Pnrr, ovvero il Polo 0-6 di via Pietro Nenni e il PalAcqua di via Pacinotti, sono puntuali sul cronoprogramma.

Lo ha confermato il sindaco Matteo Franconi, che insieme all'assessore ai Lavori pubblici Mattia Belli e ai responsabili dell'Ufficio Attuazione opere strategiche di Palazzo Stefanelli ha svolto un sopralluogo sui due cantieri. Che, usufruendo delle risorse europee, dovranno concludersi seguendo un calendario stringente.

"Si tratta di due grandi opere che vedranno la loro attivazione nel 2026 - ha spiegato il sindaco - il piano Pnrr sta andando avanti come da cronoprogramma preventivato e ci sono tutti i presupposti affinché le due strutture siano pronte per le nuove stagioni sportive e per il nuovo anno scolastico. Stiamo parlando di due interventi in grado di dare risposte ai bisogni di oggi, ma soprattutto al futuro sportivo e scolastico della città".

Per quanto riguarda il Polo 0-6, che sorgerà proprio al fianco della scuola "Gandhi" nella zona della Maltagliata, si tratta di una struttura con una superficie di oltre 2mila metri quadrati che potrà accogliere 230 bambini e bambine: 50 del nido e 180 della scuola dell'infanzia. La struttura, interamente in legno, potrà contare anche su un impianto di produzione del fotovoltaico, con una potenza che supererà i 100 chilowatt.

Il cantiere del Polo 0-6 dall'alto [ph. Piero Frassi]

Il sindaco Franconi durante il sopralluogo al PalAcqua

"L'investimento complessivo sul nuovo Polo è di oltre 6 milioni di euro e va a seguire, in ambito scolastico, un percorso importante intrapreso a Pontedera in questi ultimi anni su questo versante - ha concluso Franconi - ricordiamo la scuola di via dell'Olmo, il Polo Dino Carlesi e il nuovo liceo Montale. Una attenzione determinata e ostinata alle infrastrutture della formazione che intendiamo continuare a coltivare: prima tra tutte la messa in sicurezza e la restituzione alla funzione scolastica della ex Curtatone".

A buon punto anche i lavori strutturali per la nuova piscina coperta, che sostituirà quella di via della Costituzione. Un'opera da 5,5 milioni di euro con strutture all'avanguardia e sostenibilità energetica in primo piano. Oltre a vasca e tribune, sono in fase di completamento l'area spogliatoi, i locali di servizio, desk e punto ristoro.