Politica

Pontedera e Ponsacco, voto fotocopia

Quanto hanno pesato Pd e Lega? E le liste a sostegno? Bene "Per Ponsacco", fallita la fusione Leone-Puccinelli. Scenari sul ballottaggio

Sia a Pontedera che a Ponsacco si va al ballottaggio ed è la prima volta che succede in 25 anni. 

Curiosità, Pontedera e Ponsacco, da sempre rivali anche nello sport, si trovano ad avere una ripartizione dei voti praticamente uguale.

A Pontedera e Ponsacco il centrosinistra ha preso rispettivamente il 47,2 e il 46,7. Il centrodestra 38,4 e 36,4. Il Movimento cinque stelle 11,3 e 11,7. Insomma un voto fotocopia.

Andando però ad analizzare la composizione dei voti nelle quattro coalizioni e il peso avuto da Lega e Pd viene fuori questo quadro.

A Pontedera alle comunali il Pd ha preso il 29 per cento, alle europee il 32. La Lega ha preso il 26,7 alle comunali e il 34,3 alle europee.

A Ponsacco alle comunali il Pd ha preso il 28,8 per cento, alle europee il 27,4. La Lega ha preso il 27,1 alle comunali e il 38,4 alle europee.

Anche qui dati molto simili, eccezion fatta per l'exploit delle europee a Ponsacco della Lega, vicina al 40.

Escludendo il Pd le liste a sostegno dei candidati del centrosinistra Matteo Franconi e Francesca Brogi hanno pesato rispettivamente il 18,32 per cento e il 17,56. La lista Corri con è la migliore per Pontedera con 8,8 per cento (il buon andamento lo si vede anche dai consiglieri più votati); nella città del mobile Per Ponsacco va sopra il dieci, con 12,09 per cento. 

E' fallita invece a Pontedera la fusione tra Lista civica indipendente (Puccinelli) e Arancioni (Leone). Nel 2014 singolarmente rispettivamente 1137 e 1521 voti, totale 2656. Cinque anni dopo e insieme hanno ottenuto solo 850 voti, tre volte in meno.

Per quanto riguarda il centrodestra, tolta la Lega, Matteo Bagnoli e Federico D'Anniballe hanno potuto contare su altre due liste. Bagnoli da Pontedera sicura (la sua lista) e da Forza Italia ha raccolto 11,55 per cento. D'Anniballe da Forza Italia e Fratelli d'Italia ha ottenuto 9,64 per cento.

Per quanto riguarda i ballottaggi a Pontedera centrosinistra centrodestra valgono in totale l'85,73 per cento. A Ponsacco le due coalizioni valgono l'83,1.

A Pontedera i votanti sono stati 15.539, quindi il 50+1 per cento si sarebbe raggiunto a 7.770 voti. Franconi ne ha presi 7.111, Bagnoli 5.788. Millozzi cinque anni fa ne prese 8.800.

Di solito i votanti diminuiscono al ballottaggio e si potrebbero assestare intorno ai 15mila. Franconi e Bagnoli, oltre a convincere i propri elettori a tornare alle urne devono convincere gli elettori dei Cinque stelle (1.704), di Rifondazione comunista (250) e di Pontedera nel cuore (194), a votare per loro.

A Ponsacco i votanti sono stati 8.396, il 50+1 per cento si sarebbe raggiunto a 4.198. Brogi ne ha presi 3.820, D'Anniballe 2.982. La sindaca in carica nel 2014 vinse di un pelo al primo turno, con 4.105 voti.

Anche qui un'affluenza minore il 9 giugno è prevedibile e le persone alle urne potrebbero essere circa 8.000 e quindi Brogi e D'Anniballe dovranno parlare anche agli altri elettori, quelli di Arrighini e Martini, rispettivamente 961 e 414.