Cultura

Ponte di Parole, appuntamento al 2023

Archiviata la prima edizione, il Comune pensa già alla prossima, che si terrà nuovamente in tre giorni. Quasi 500 le presenze registrate

Un incontro del festival a Villa Crastan

Si è conclusa la prima edizione di Ponte di Parole, la rassegna letteraria che ha portato lettori e autori in tutto il territorio comunale di Pontedera grazie alla formula del festival diffuso. 

Tre giorni di presentazioni di libri, incontri con gli autori e laboratori, che ha toccato 18 location diverse, coinvolgendo 13 scrittori e 5 librerie, oltre a decine tra associazioni e realtà culturali locali. Le presenze, in totale, hanno raggiunto quasi 500 persone.

"Buona la prima e un grande risultato di coordinamento e del ruolo di associazioni e librerie - ha commentato il sindaco Matteo Franconi - l'altro valore è stato quello legato alle presenze di questa edizione e all'attesa che si è già creata per la prossima. E fin da subito si può dire che Ponte di Parole tornerà anche nel 2023, sempre con la formula dei tre giorni".

Una presentazione durante la tre giorni

Il festival è stato promosso da Comune e Arci Valdera, con il patrocinio della Regione Toscana e di Fondazione Piaggio.

Uno degli incontri di Ponte di Parole

"Un'iniziativa che ha avuto il grande merito di rivitalizzare un settore che, dopo gli ultimi due anni, aveva necessità di ritrovarsi - ha concluso Simone Maioli, responsabile Cultura del Comune - inoltre, recuperare nuova socialità e relazionarsi in una cornice, come quella culturale, ha permesso a tante realtà di farsi conoscere, farsi riscoprire e proporre cose nuove".