Sport

Pontederesi tra Scilla e Cariddi

Undici "scialacquati" attraverseranno lo stretto a nuoto dal faro di Messina a Villa San Giovanni. Per sport e per lanciare un messaggio

"Dalla piscina di Pontedera fino al mare: il nostro bel Mediterraneo a cui dobbiamo secoli di vita e cultura, luogo di passaggio di civiltà e di genti oltre che ambiente marino da salvaguardare". Così presentano e spiegano la loro prossima avventura i 6 maschi e le 5 femmine che l'8 agosto traverseranno a nuoto, se le condizioni climatiche e correntizie lo permetteranno, lo stretto di Messina. Partendo proprio dal faro della città siciliana per approdare a Villa San Giovanni con un percorso ancora da stabilire e scegliere secondo le disposizioni della capitaneria di porto e con lunghezze varie. 

 Già alcuni pontederesi hanno compito la traversata, si ricorda Riccardo Minuti oggi consigliere comunale, "ma in questo caso - hanno detto gli 11 alla conferenza stampa in Comune - si tratta di un'iniziativa di gruppo".

Un gruppo, appunto, di 11 nuotatori "liberi" della piscina comunale di Pontedera ha deciso di vivere l’esperienza della traversata a nuoto. Per la quale hanno coniato anche una denominazione a doppio senso, Gli Scialacquati”, "con un rimando alla voglia di divertirsi insieme, in acqua naturalmente, facendo sport ma con un’attenzione sempre presente ai valori del bene e del benessere,che trascendono il significato primigenio dell’acqua, origine della vita". 

Gli Scialacquati si dedicano anche ad attività di sensibilizzazione e volontariato con Natalonghe ed eventi a sostegno di tematiche ambientali o della ricerca, in particolare supportando le attività della I Love Vale - Onlus, cui hanno dedicato la loro impresa e che rappresenta trasversalmente l’anima della comunità del nuoto e degli sport in acqua di Pontedera.

L'impresa è sostenuta da Peccioli Scarl e Assostudio1989, rispettivamente una realtà imprenditoriale e uno studio professionale di ingegneria della Valdera estremamente dinamici e molto attenti a una crescita sostenibile del territorio.

Andrea Bartalena, Marco Cavallini, Domenico Cheli, Federico Creatini, Beatrice Daini, Andrea Falchi, Federica Felici, Serena Lassi, Giorgio Nazzi, Lara Pellegrino ed Enza Spadoni i nuotatori coinvolti, la maggior parte dei quali di Pontedera. 

Oltre che per un atto sportivo a compimento e sfida della passione per il nuoto, legato a un messaggio positivo di cura del proprio corpo e della persona, l’iniziativa guarda anche all’ambiente in cui il corpo si muove e quindi allo sport per lanciare temi in particolare in questo caso legati alla cura e alla salvaguardia del mare. #respectnature è l’hashtag che verrà promosso con la traversata, allo scopo di sensibilizzare e responsabilizzare sui temi della qualità ambientale e della tutela marina, ma anche della dignità della natura umana, quella che attraversa il Mediterraneo. Nella consapevolezza che il rispetto della natura, umana e ambientale, è un elemento cardine dello sviluppo sociale e all’origine di una condotta civile in grado di garantire il futuro del nostro Pianeta.

"Abbiano accolto con favore questa iniziativa che supportiamo - ha commentato il sindaco Matteo Franconi - perché riesce ad unire simbolicamente la passione per lo sport, la valorizzazione del nuoto come strumento di aggregazione e socializzazione nonché la sensibilizzazione verso temi di straordinaria importanza ed attualità come la qualità ambientale e la tutela del mare. Il Comune di Pontedera sarà sempre di supporto ad ogni attività sportiva capace di perseguire obiettivi così importanti per il futuro della nostra terra”.