Spettacoli

Presentata la quarta edizione del Music Festival

Nonostante le difficoltà, torna la rassegna concertistica organizzata da Accademia musicale e dalla Fondazione Piaggio. Due novità per gli spettatori

Da sinistra: Luigi Nannetti, direttore didattico Accademia Musicale Pontedera; Riccardo Costagliola, presidente Fondazione Piaggio; il sindaco Matteo Franconi; Sabrina Caredda, responsabile generale della Fondazione Piaggio e Simone Maioli, responsabile cultura del Comune.

Anche quest’anno, per la sua quarta edizione, torna il Pontedera Music Festival, il cartellone di concerti organizzato dall’Accademia musicale della città e dalla Fondazione Piaggio, con il supporto e il patrocinio dell’amministrazione. Ai quali, come sponsor, si unisce anche la Fondazione Pisa e Unicoop Firenze.

Il cartellone prevede 14 concerti che vedono, tra i protagonisti, i pianisti Maurizio Baglini e Roberto Prosseda, la violoncellista Silvia Chiesa, di recente ospiti della stagione concertistica del Teatro alla Scala e dei Concerti del Quirinale. Ma anche la scuola flautistica Dentro il Suono, creata da Giampaolo Pretto, 1° flauto dell’Orchestra nazionale della Rai e i recital pianisitici del maestro Carlo Palese, docente presso il Conservatorio di Lucca, e di Miku Arizono, giovanissima vincitrice del concorso Livorno Piano Competition. Per la prima volta, quindi, un concerto sinfonico con la Concerto Haydn Orchestra di Amburgo.

Ai concerti dei protagonisti internazionali, si alterneranno artisti conosciuti sul territorio, con l’intento di valorizzarne il talento, spaziando attraverso molti generi musicali, come ad esempio il coro gospel The Joyful Ensemble, il Quartetto dell’Orchestra Giovanile Toscana, impegnato nelle celebri Quattro stagioni di Vivaldi con la violinista solista Alice Palese, il jazz del Ponsacco Jazz Orchestra Septet, l’omaggio ad Astor Piazzolla del pianista Alessandro Lanini e del violinista Roberto Cecchetti e quello a Chopin con il recital della pianista Glenda Poggianti.

Inoltre, la quarta edizione propone anche due nuovi percorsi: quello dell’iper-concerto, una modalità di fruizione di alcuni concerti appositamente segnalati nel cartellone che godranno dell’interazione delle nuove tecnologie, e il percorso che inizia con l’ultimo concerto in programma, quello dei Concerti per le nuove generazioni, che hanno l'obiettivo di riprendere l'esperienza di divulgazione musicale realizzata tra gli anni ’50 e ’70 dal celebre direttore Leonard Bernstein.

Tutti i concerti si terranno all'auditorium del Museo Piaggio, al nuovo auditorium “Marco Papiani” dell’Accademia Musicale, al Teatro Era e a Villa Crastan.