Attualità

Presepi, Santo Padre e la Ferragni

Il vicesindaco Puccinelli ha sottolineato che "Questa occasione conferma qualcosa di intimo... ". Ma il caso del volto della Madonna resta aperto

"L’Associazione “𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗽𝗶” ha fatto tappa a Pontedera - comunica il vicesindaco Alessandro Puccinelli - un bel momento di condivisione anche con altri colleghi. Avevo parlato di presepi anche il 3 dicembre, dando notizia del contest legato a "𝘛𝘦𝘳𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘱𝘪" e il messaggio del Santo Padre. E questa occasione è stata la conferma che, nonostante il periodo, la volontà di fare qualcosa di bello, intimo ma condivisibile è rimasta integra. Questo non ci può far che ben sperare in vista di una lenta, ma progressiva risoluzione dei problemi legati a questo difficile momento. Continuiamo quindi a rispettare le regole, essendo rispettosi soprattutto verso gli altri, e come sempre, tutti insieme, ne usciremo".

"Città dei presepi" è in attività da anni ma stavolta, bisogna pur dirlo - e qualche lettore c'é l' ha già fatto presente - sul presepe comunale Pontedera si è divisa. Con conseguente polemiche, tipo quelle su piazza Curtatone o Mazzinghi, ma nel caso del presepe con polemiche di parte cattolica. Al centro di questa polemica presepiale, come è noto a molti, c'è il volto della ormai famosa Chiara Ferragni al posto di quello di una Madonna 'generica' o ripresa da qualche quadro - sono milioni i ritratti della Vergine Maria - che il pittore avrebbe potuto dipingere senza usare quello di una 'diva' e che una passante individuò dal Corso. (Diciamo la verità: chi scrive, forse, non si sarebbe accorto di nulla, come molti altri... ).
La polemica, la querelle, scoppiò subito ma le richieste di parte cattolica (ricordiamo anche la 'bocciatura' fatta dall'arcivescovo Benotto) di togliere quel presepe dal terrazzino di Palazzo Stefanelli, non hanno avuto il risultato.
E il volto della Ferragni è ancora lì e, salvo soprese, ci starà, a questo punto, per tutto il periodo natalizio.