Attualità

Prima campanella, con fiducia e responsabilità

Il messaggio del sindaco di Pontedera Matteo Franconi a studenti, insegnanti, genitori, corpo docente, personale scolastico

"Domani è il giorno. Atteso e criticato, discusso e contestato, sezionato in tutti i suoi risvolti, organizzativi ed educativi, oggetto di un contendere sfibrante tra posizioni diverse, preoccupate, quasi tutte cariche di un po' di verità, di ragioni e preoccupazioni legittime.

Ma domani, e finalmente, dopo sei mesi di sosta forzata, il nostro sistema scolastico proverà a riprendersi il proprio ruolo, decisivo ed insostituibile", scrive Franconi su facebook.

"La nostra comunità educante si incamminerà verso un futuro nuovo, in presenza ed in sicurezza, sulla mappa tracciata da valori e principi formativi che ne fanno una delle migliori in Europa e nel mondo.

Le criticità ci saranno, e saranno molte. L'orizzonte nuovo e diverso che caratterizza l'avvio di questo anno scolastico inedito e (spero) irripetibile non sfuggono a nessuno: a noi amministratori, ai dirigenti scolastici, ai docenti, ai collaboratori, alle famiglie, agli studenti in particolar modo.

Ma dobbiamo coltivare la fiducia che il patto di corresponsabilità, non quello scritto su qualche documento ministeriale, ma quello che regge e lega da sempre tutti gli attori che partecipano della sfida educativa che abbiamo di fronte, sia il più grande antidoto all'incertezza.

La fiducia che avverto a Pontedera è quella di una scuola con un capitale umano stupendo, una scuola fatta di passione, competenza, responsabilità e dedizione.

Una scuola, la nostra, prima che di spazi, aule, regole e servizi (su cui pure abbiamo fatto uno sforzo manutentivo enorme e senza precedenti) è un laboratorio di convivenza ed un crocevia educativo fatto di persone straordinarie.

La fiducia che avverto a Pontedera è quella che ci consente di affidare il sorriso ed il futuro dei nostri figli a mani sapienti ed intelligenze responsabili che sapranno esser Scuola (con la S maiuscola) oltre i problemi e le difficoltà.

In bocca al lupo a tutti coloro che domani mattina, al suono di quella campanella, sapranno e vorranno emozionarsi.

Grazie a tutti per quello che avete fatto e per quello che continuerete a fare".