Attualità

​Problemi di condominio? Ecco "Porta Aperta"

Nasce nella galleria Coop del quartiere stazione un nuovo servizio di consulenza gratuita per chi ha difficoltà di tutti i tipi

Panesi, presidente di Arci Valdera e il sindaco Franconi

Al via da lunedì Porta Aperta, lo sportello di portierato sociale e mediazione per la comunità del quartiere stazione ma senza preclusioni per i cittadini di altre zone. 

E' un progetto realizzato da Arci Valdera in collaborazione al Comune ed è sostenuto dalla Regione Toscana grazie ad un bando finalizzato a realizzare interventi sociali. Il nuovo servizio sarà aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13 e e il martedì e giovedì dalle 16 alle 19. 

Il progetto nasce dall'idea di costruire un servizio che faccia un passo verso il cittadino, una porta aperta letteralmente sul quartiere, ponendosi come strumento che avvicini il cittadino ai servizi ed al pubblico nel suo complesso. Ma anche un servizio che riesca a dare risposte concrete ai cittadini e ai bisogni in continua evoluzione. Vuol essere un punto di riferimento per i residenti, in cui il vicino di casa è il quartiere stesso, scommettendo sulla capacità di sviluppare nuovi modelli di vicinato e rinvigorire legami di comunità, di superare situazioni di fragilità grazie alla sinergia tra associazioni, cittadini, quartiere ed amministrazione attingendo direttamente alle competenze e alle esperienze che sono presenti all'interno del quartiere stesso.

Il progetto avrà sede al centro del quartiere della stazione, un quartiere che esprime alcune fragilità in termini di vivibilità del quartiere stesso, di convivenza quotidiana all'interno dei vari condomini, ma anche di impoverimento delle reti primarie e delle relazioni. A queste fragilità Porta Aperta vuole costruire risposte che siano utili, efficaci e che sappiano rimodularsi nel tempo in modo dinamico per rispondere ai diversi bisogni. Il cuore del progetto è lo sportello di ascolto, attivo 5 giorni a settimana presso la sede in Via Brigate Partigiane nella galleria Coop del quartiere stazione.
Presso lo sportello di potranno trovare servizi di accoglienza e presa in carico di problematiche legate alla convivenza quotidiana del quartiere, supporto nel disbrigo di pratiche amministrative quali utenze, bollette, supporto alla compilazione di raccomandate ed altra documentazione, punto di ricevimento ed invio di pacchi tramite corriere, servizi di mediazione di conflitti di vicinato ed un punto di informazione e orientamento ai servizi territoriali (servizi sociali, Asl, servizi comunali, terzo settore). 

"Ma Porta Aperta _ dice Maria Chiara Panesi, presidente dell'Arci Pontedera _ sarà anche uno spazio dove i cittadini potranno trovare corsi di formazione e laboratori, la bancarella del libro usato e la biblioteca degli oggetti, l'albo delle competenze e dei piccoli artigiani del quartiere. Porta aperta si rivolge all'anziano solo con problemi con la bolletta dell'Enel o al condomino con problemi di relazione con il proprio vicino di casa che chiede un supporto di mediazione. Si rivolge alla signora che desidera appoggiarsi per il ritiro di un pacco, al cittadino che chiede informazioni sui servizi e al cittadino a cui necessita un piccolo artigiano, sia esso idraulico, imbianchino o elettricista. Ma Porta Aperta è anche una grande scommessa sulla capacità di costruire un modello di vivere insieme che sia basato sul reciproco aiuto e sull'idea di una comunità inclusiva e solidale". 

"Mi fa molto piacere la nascita di questo nuovo servizio _ ha detto il sindaco Matteo Franconi _ che rappresenta un'occasione di incontro e di ricerca di soluzioni per i cittadini. Staremo a vedere se prenderà piede, come speriamo e ci auguriamo, nel qual caso potremo pensare ad altre "Porte Aperte" nel territorio comunale".