Elezioni

Psi, rinascita e premi ai sindaci storici

Intervento del nuovo segretario nazionale Enzo Maraio alla presenza dei candidati Menichetti e Chelli e applausi agli ex amministratori socialisti

Sono venuti in molti, alcuni molto anziani accompagnati dai familiari, gli ex sindaci e i presidenti della Provincia che hanno amministrato il territori pisani dai primi anni dopo la seconda guerra fino all'inizio del terzo millennio. Giacomo Maccheroni, che da Palazzo Stefanelli 'volò' alla Regione e al Parlamento, era in prima fila mentre la sala del circolo Fantozzi si è riempita completamente. E c'era anche la candidata socialista al parlamento europeo, Carlotta Caponi.

Enzo Maraio, nuovo, giovane e pimpante segretario nazionale del Psi, ha detto che il partito non è né deve essere succube del Pd, col quale intende tuttavia collaborare. Aggiungendo la volontà di rilanciare il partito che "potrebbe riacquistare l'importanza e lo spazio di un tempo, mentre la vocazione socialista è quella di un'Europa diversa dall'attuale ma importante e con una missione del tutto opposta a quella dei partiti sovranisti".

E' stata invece dedicata alla storia, e in alcuni casi alla commozione, la premiazione dei 35 - o dei loro familiari - sindaci e presidenti della Provincia che per il Psi avevano guidato Pisa, Pontedera, Ponsacco e altri centri sparsi in tutto il territorio. Molti gli applausi e gli incoraggiamenti anche in vista delle elezioni amministrative per le quali si presentano nel segno del socialismo Chiara Menichetti e Filippo Chelli.